Distrutta con i petardi la statua di Gesù bambino a Santa Brigida
I colpevoli hanno tentato di occultare i frammenti sotto un cartone del presepe, poi scoperti
Un altro atto di vandalismo contro i presepi, stavolta grave: è quanto accaduto due giorni fa a Santa Brigida, in Val Averara, dove la statuetta di Gesù bambino posta fuori dalla chiesa è stata fatta esplodere con dei petardi.
A riportare il fatto sono stati gli abitanti sui social, mentre ulteriori dettagli sono riportati su BergamoNews. In realtà, il terribile gesto è stato scoperto solo nella giornata di ieri (giovedì 29 dicembre), dato che all’inizio non si riusciva a trovare: i teppisti, infatti, dopo averla rotta avevano nascosto i cocci sotto un cartone, ricoperto di muschio, all’interno della sacra rappresentazione. Frammenti scoperti solo in seguito, insieme ad altri più piccoli vicino alla sala polivalente della parrocchia. La notizia risulta ancora più spiacevole, dopo che sulla pagina social della pro loco era stato fatto anche l’invito a restituire l’oggetto, quando si pensava fosse stato solo rubato.
Oltre ad averla distrutta, i responsabili avrebbero anche danneggiato quella di San Giuseppe, che avrebbe perso delle dita. Sconcerto per l’accaduto è stato espresso dal parroco don Dario Covelli, dai volontari della parrocchia e da molti cittadini del paese valligiano. Dalle prime ipotesi, si pensa che l’iniziale intenzione fosse quella di compiere un dispetto facendo scoppiare i raudi nel presepe, ma poi resisi conto dei danni provocati si è cercato di nasconderli per non incorrere in guai seri.
L’episodio arriva all’attenzione delle cronache dopo quello accaduto invece a Treviglio, dove il giorno di Natale la statuetta di Gesù era stata rubata da un soggetto incappucciato, non ancora identificato e ripreso dalle telecamere, il quale l’ha poi lasciata quattro giorni dopo sul sagrato della chiesa.