il monitoraggio di Ats

Dopo due settimane stabili, tornano a crescere i contagi in Bergamasca: i dati dei Comuni

Negli ultimi sette giorni sono stati accertati 758 nuovi contagi, ossia 224 in più rispetto a quelli riferiti alla settimana dal 27 gennaio al 2 febbraio. La media giornaliera di casi passa da 76 a 108 positività al giorno, mentre il valore d'incidenza complessivo settimanale da 46 a 66 casi per 100 mila abitanti

Dopo due settimane stabili, tornano a crescere i contagi in Bergamasca: i dati dei Comuni
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Dopo due settimane di «sostanziale sovrapponibilità dei dati», il numero di nuovi casi di Covid accertati nella Bergamasca da mercoledì 3 a martedì 9 febbraio è tornato a crescere. Nello specifico, secondo il monitoraggio diffuso ogni settimana dall’Ats di Bergamo, negli ultimi sette giorni sono stati accertati 758 nuovi contagi, ossia 224 in più rispetto all’analisi precedente. La media giornaliera di casi registrati, di conseguenza, è salita da 76 a 108 positività al giorno.

«Ciò si traduce in un ulteriore incremento della curva epidemica – sottolinea l’Agenzia di tutela della salute -. Il valore di incidenza complessivo settimanale sale a 66 casi per 100 mila abitanti (la settimana scorsa era di 46 casi ogni 100 mila abitanti)». Un incremento che, in termini generali, pare diffuso in buona parte del territorio bergamasco.

Se si considera però il numero di Comuni con zero nuovi positivi al Covid emerge una buona notizia: il totale cresce leggermente, passando da 105 enti locali agli attuali 111.

«Il prosieguo del trend incrementale che emerge dal monitoraggio di questa settimana ci porta a ribadire l'importanza di mantenere elevata l'attenzione su tutto il territorio, in particolare sulle aree in cui singoli comuni presentano nuovi focolai – commenta l’Ats di Bergamo -. Desideriamo rinforzare nuovamente il messaggio relativo alla necessità di rispettare, e far rispettare, rigorosamente tutte le norme previste in merito al distanziamento sociale e all'utilizzo delle mascherine. Sia in famiglia sia nelle situazioni extra famigliari, in quanto è correlabile alla ripresa in presenza delle attività didattiche e alla riapertura di altre attività in cui aumenta il rischio di contagio».

Le aree critiche, sia pur su valori contenuti, sono per lo più rappresentate dagli Ambiti confinanti con la provincia di Brescia e con il distretto di Bergamo Ovest, in particolar modo l’area di Romano di Lombardia. L'area meno coinvolta dai contagi è nuovamente quella della Valle Brembana. Per quel che riguarda la Val Seriana superiore i dati evidenziano una spaccatura netta tra l'area confinante con la Valle Camonica, come la Val di Scalve, e buona parte dei comuni seriani rivolti maggiormente verso ovest o nord-ovest.

Da ultimo, se si considera la variazione nell’aumento di positivi rispetto al setting riferito alla settimana precedente, tra i comuni maggiormente impattati vanno inclusi Arcene (tasso di incidenza 5,1 per 1.000 abitanti, 25 nuovi casi, +23 rispetto alla settimana scorsa), Pognano (tasso di incidenza 4,9, 8 nuovi casi, +5), Trescore Balneario (tasso d’incidenza a 1,9, 20 nuovi casi, +18), Osio Sotto (tasso d’incidenza 1,4, 18 nuovi casi, +15), San Paolo d'Argon (tasso d’incidenza 2,8, 17 nuovi casi, +14). Di seguito una fotogallery con i casi comune per comune:

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