Sviluppi

Elicottero caduto in Valtellina ad agosto 2022, presto la conclusione dell’inchiesta: errore del pilota bergamasco o cause esterne?

Si attende la relazione finale dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo sull’incidente aereo nel quale perse la vita Giovanni Murari. Miracolosamente sopravvissuto invece il passeggero, un 17enne

Elicottero caduto in Valtellina ad agosto 2022, presto la conclusione dell’inchiesta: errore del pilota bergamasco o cause esterne?

Nei prossimi giorni la Procura di Sondrio comunicherà le proprie conclusioni sull’inchiesta aperta dopo la caduta dell’elicottero avvenuta il 10 agosto 2022 ad Albosaggia, incidente costato la vita al pilota bergamasco Giovanni Murani, 53 anni, residente a Capriate.

Nelle scorse settimane gli inquirenti hanno acquisito le relazioni tecniche elaborate dall’Associazione nazionale per la sicurezza del volo (Ansv), che hanno rappresentato la base per le valutazioni della magistratura. Secondo quanto dichiarato dal procuratore capo Pietro Basilone, l’indagine si sta concentrando su due possibili piste: l’errore umano o eventuali concause esterne, come problemi tecnici al velivolo o l’inadeguata segnalazione dell’elettrodotto colpito. Una valutazione che tiene conto anche dell’esperienza del pilota e della vicinanza del luogo dello schianto all’Aviosuperficie di Caiolo e all’elisuperficie Eurotech, da cui l’elicottero era appena decollato, come riporta PrimaLaValtellina.

Subito dopo l’incidente, in cui era rimasto ferito anche il passeggero – un ragazzo allora 17enne – la Procura aveva affidato i primi accertamenti ai carabinieri e all’Ansv. Quest’ultima, nel dicembre 2022, aveva trasmesso una relazione preliminare che escludeva responsabilità dirette del pilota o di terzi, limitandosi a fornire dati tecnici e segnalando la necessità di ulteriori verifiche sul motore e sulle componenti meccaniche. Nella stessa relazione veniva però ribadito un problema già più volte denunciato dall’Ansv agli enti competenti: la presenza di ostacoli alla navigazione aerea, come i piloni delle linee elettriche.

Per approfondire, la Procura aveva incaricato un consulente indipendente, il comandante Stefano Benassi, esperto di aviazione e di elicotteri, con l’obiettivo di ricostruire la dinamica del sinistro e valutare eventuali anomalie tecniche o errori di conduzione.

Le relazioni dell’Ansv e del consulente, entrambe molto complesse dal punto di vista tecnico, non hanno portato a una conclusione univoca: nessuna delle due ha infatti individuato una causa esclusiva dell’incidente, limitandosi a circoscrivere diversi possibili fattori.

Nella relazione finale, l’Ansv ha ricostruito l’accaduto: l’elicottero Robinson R22, marche I-Jade, durante un volo turistico a bassa quota, entrò in collisione con un cavo di guardia di una linea elettrica ad alta tensione. Restano però incerte le ragioni del volo così basso. Tra le ipotesi considerate: una scelta del pilota di mantenere un’altezza ridotta, la distrazione dovuta al dialogo con il passeggero, oppure le difficoltà di visibilità causate dal sole basso sull’orizzonte che rendeva poco distinguibile il cavo.

L’impatto, avvenuto nel tardo pomeriggio del 10 agosto 2022, provocò la caduta del velivolo a breve distanza da alcune abitazioni. Sul posto intervennero immediatamente Vigili del Fuoco, Carabinieri e sanitari. Per Giovanni Murani non ci fu nulla da fare, mentre il giovane passeggero si salvò con ferite.