L'intervento

Malore sulla ferrata del monte Alben: escursionista di 57 anni salvata dai soccorsi

L'allarme è scattato ieri (venerdì 18 agosto) intorno alle 12.30. La donna si trovava a 1750 metri e non riusciva a proseguire

Malore sulla ferrata del monte Alben: escursionista di 57 anni salvata dai soccorsi
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Se l'è vista davvero brutta l'escursionista di 57 anni che ieri (venerdì 18 agosto) ha accusato un malore mentre saliva la ferrata Maurizio, sul Monte Alben, in Val Serina, laterale della Valbrembana.

La donna si trovava a 1.750 metri di quota, insieme a un compagno d'escursione, quando tra il primo e secondo troncone si è sentita male.

L'allarme è scattato intorno alle 12.30 con una richiesta di aiuto al Soccorso alpino.

Riaccompagnata a valle

A intervenire la VI Delegazione Orobica, con una squadra di otto tecnici della stazione di Oltre il Colle, insieme ad altri due di turno a Clusone.

L’escursionista non ce la faceva a proseguire. La prima squadra è arrivata sul posto e, sempre in contatto con la centrale, l'ha sottoposta a visita medica. Poi per fortuna si è ripresa e ha cominciato a stare meglio.

I tecnici del Soccorso alpino, in accordo con la centrale, hanno deciso di recuperarla dalla parte alta della ferrata e poi accompagnarla a valle, lungo il sentiero 501.

I due tecnici di turno a Clusone sono rientrati, a disposizione di altre eventuali operazioni. Gli altri soccorritori, dopo un paio d’ore di cammino, hanno concluso l’intervento e la donna è rientrata in autonomia.

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I consigli agli escursionisti del Soccorso alpino

In questo periodo, in tutta la Lombardia sono frequenti le richiesta d'aiuto per malore. I suggerimenti del Soccorso alpino sono di astenersi dall'affrontare salite eccessivamente impegnative, specialmente sui versanti completamente esposti al sole e privi di fonti di approvvigionamento di acqua.

I percoli dovuti al caldo, quali i colpi di calore e gli sfinimenti, sono infatti dietro l'angolo e possono risultare fatali in ambiente impervio, dove il fisico è sollecitato oltremisura ed è richiesta la massima attenzione.

Prima di partire per un'escursione, è bene informarsi sempre sulla presenza di fonti d'acqua e sul loro stato. Si deve cercare di partire alle prime ore del mattino, evitando di camminare nelle ore più calde, portando sempre con sé nello zaino almeno due litri e mezzo d'acqua a testa, integratori salini, frutta fresca, accessori adeguati per coprirsi dal sole (cappello, telino e accessori utili), occhiali da sole e creme protettive.

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