Regole rigide

Espone i sacchi dei rifiuti, ma non sono differenziati: la polizia locale di Romano lo obbliga a separarli sul posto

A venire multato un residente in via Garzolini. L'anno scorso accertate 76 violazioni con foto trappole e controlli

Espone i sacchi dei rifiuti, ma non sono differenziati: la polizia locale di Romano lo obbliga a separarli sul posto
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Un cittadino aveva esposto i sacchi, ma non aveva fatto la raccolta differenziata. Così la polizia locale di Romano lo ha identificato, multato e costretto a separare i rifiuti per tipologia. A riportare la vicenda sono i colleghi di PrimaTreviglio.

L'intervento in centro paese

Continua la lotta all’abbandono dei rifiuti in città: questa volta, la task force voluta dal sindaco Sebastian Nicoli è entrata in azione nel centro storico in via Garzolini. Qui una segnalazione aveva denunciato la presenza di rifiuti abbandonati sulla strada da parte di un residente che, non rispettando il regolamento della raccolta differenziata, aveva esposto i sacchi.

Gli agenti insieme ai responsabili di Geco, la società che gestisce la raccolta rifiuti in città e ai volontari dell'associazione Rangers d’Italia, hanno identificato il trasgressore e una volta contattato, oltre che ad averlo sanzionato, lo hanno obbligato a ripulire, differenziando l'immondizia.

La lotta all'abbandono dei rifiuti

Quella di via Garzolini è stata l’ennesima operazione messa in atto dall'introduzione del nuovo regolamento della raccolta differenziata. Nel corso del 2023 la lotta all'abbandono dei rifiuti ha visto il posizionamento di 220 foto trappole. 254 interventi congiunti tra Polizia locale e Rangers d’Italia. Le verifiche da parte del Comando sono state 54 di tipo residenziale e 18 a insediamenti produttivi, per un totale di 76 violazioni accertate.

«L'introduzione della raccolta differenziata sta dando grandi risultati.- ha detto il primo cittadino –. Romano è stato il primo comune della Bassa di queste dimensioni ad introdurla. All'inizio alcune zone della città erano critiche ma, attraverso un'operazione di informazione prima e di intervento sanzionatorio poi, la situazione è migliorata. L’attenzione rimane alta, abbiamo una task force che ogni giorno si riunisce per fare il punto della situazione: a loro va tutto il mio ringraziamento per il lavoro svolto».

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