La follia

Ferito al volto da un filo spinato teso sui colli di Città Alta: il video e la rabbia di un ciclista

Juri Ambrosioni, istruttore di mountain bike, si stava allenando sul Sentiero dei Vasi quando ha beccato in pieno viso un filo spinato messo lì da qualcuno appositamente per fare del male. Per il ciclista naso rotto e mandibola storta. Il colpevole è fuggito

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Una frattura al naso e la mandibola storta. È accaduto sui colli di Città Alta giovedì 19, lungo il Sentiero dei Vasi. Juri Ambrosioni, 38 anni, istruttore di mountain bike riconosciuto dal Coni, si è ritrovato un filo spinato teso ad altezza viso che gli ha causato una caduta rovinosa e delle lesioni importanti sul naso e sul mento.

ATTENZIONE: il video contiene un linguaggio forte

«Bisognerà aspettare tre o quattro giorni per capire davvero il danno - racconta Ambrosioni -, anche se non è certo la parte più dolorosa di tutta questa storia. Ciò che più mi ferisce, che mi ferisce davvero, è l’incomprensione di un gesto tanto violento e gratuito nei confronti di chi sta solo praticando uno sport. Che poi, grazie a Dio è successo a me. Ci fosse stato un ragazzino gli avrebbe staccato la testa. È un fatto gravissimo, al punto che dopo averlo postato sui social sono stato chiamato da alcuni avvocati che si sono offerti di seguirmi gratuitamente per denunciare un tentato omicidio».

Che sia un professionista lo dimostra anche la sicurezza con cui Juri si muove. «Ero in giro da solo, ma questo non è rilevante perché ho attivato il gps, così posso inviare a mia moglie, a intervalli regolari, la mia posizione. Lei sa che se rimango fermo più di un tot deve chiamare i soccorsi. È un metodo che abbiamo sperimentato durante le gare internazionali e questo mi permette di tutelarmi. Avevo anche l’auricolare, grazie al quale ho chiamato subito la polizia. Sono stati bravissimi, mi hanno soccorso immediatamente».

Juri in realtà ha visto chi ha teso il filo. «Era dieci metri sotto di me. Credo avesse appena finito e quando mi ha visto volare per terra è fuggito. I poliziotti lo hanno cercato, ma sfortunatamente non lo hanno trovato. Con me sono stati gentilissimi: mi hanno soccorso e disinfettato e sono tornato a casa. Non mi sembra proprio il caso di intasare gli ospedali in un momento così delicato». Juri è anche titolare del Wellness Boutique, alla Rotonda dei Mille, e coach di CrossFit Bergamo. «È stato un gesto davvero meschino. Una persona che pensa e agisce in questo modo non può che essere estremamente frustrata. È un gesto privo di senso, poteva finire molto male!».

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