Fermati mentre mangiavano cioccolatini rubati da un'auto a Bergamo: in carcere due giovani
Si erano resi responsabili dei danni a tre auto, dalle quali però avevano tratto un bottino risicato. Erano irregolari e con precedenti
In apertura una foto d'archivio
Sono stati beccati in via San Bernardino a Bergamo con le mani in pasta, o meglio, nei cioccolatini due giovani di 19 e 24 anni responsabili di scassi e furti a delle automobili (fatto ormai non raro in città).
Il fatto è avvenuto nella notte tra martedì 28 e mercoledì 29 gennaio, quando i due sono stati notati da degli agenti mentre stavano spaccando i vetri a delle automobili.
Bottino magro
Sono stati raggiunti mentre si spartivano il bottino: una scatola di cioccolatini. A questi si aggiungono una coperta e un cappellino, che poi sono state restituite ai proprietari.
Danni gravi
In totale, come riportato da Corriere Bergamo, i due erano riusciti a danneggiare tre auto e a saccheggiarne due per un risultato assai magro. Nonostante questo, per entrambi è scattato il carcere, perché sono entrambi irregolari, con precedenti (anche penali) per resistenza a pubblico ufficiale e rapina impropria e poi senza fissa dimora e senza lavoro.
Con precedenti
Uno infatti ha detto di essere parrucchiere, per poi ammettere di lavorare spesso in casa e in nero; l'altro sarebbe dovuto essere agli arresti domiciliari, decretati dal tribunale di Reggio Emilia. Durante l'udienza hanno anche spiegato di aver rubato un martelletto frangivetro a un autobus e di aver con quello pianificato i furti alle auto.
Da qui quindi la richiesta della Procura del carcere, accettato dalla Giudice, che però ha fatto capire di essere pronta eventualmente a concedere i domiciliari. Il difensore aveva invece chiesto di riqualificare l'accusa di furto aggravato in furto minore, vista la tenuità del valore della merce sottratta e lo stato di bisogno. Con il processo si va al 4 febbraio.
Dal bolzano venire a bergamo a rubare nelle auto? Siamo l' hub di tutti gli scappati di casa d' europa?