Fine settimana così così per il vivaio Sorridono però Primavera e U17

In apertura, l'esultanza di Kulusevski e Ta Bi della Primavera. Foto Atalanta.it
Non è stato uno dei migliori fine settimana degli ultimi tempi, quello appena trascorso, per il settore giovanile dell’Atalanta. Due sconfitte, due pareggi e tre vittorie sono il bottino accumulato dalle truppe nerazzurre. Il successo più importante l’ha portato a casa domenica mattina la formazione Primavera di Massimo Brambilla, uscita vincitrice dal confronto andato in scena al Centro Bortolotti di Zingonia con la Sampdoria. Un 3-1 che mantiene invariato il vantaggio di quattro punti dalla Fiorentina e ridà entusiasmo a una formazione ingiustamente eliminata dalla Coppa Italia.
Il match tra il secondo miglior attacco e la miglior difesa del campionato inizia con i padroni che si rendono pericolosi in diverse occasioni colpendo anche la traversa con Kulusevski, non convocato da Gasperini in prima squadra insieme a Piccoli e quindi aggregato all’U19. Sono proprio loro i protagonisti della sfida contro i blucerchiati. I genovesi, però, riescono a passare in vantaggio al terzo tentativo offensivo: Yayi Mpie riceve la sfera sulla destra, nell’uno contro uno supera con facilità Girgi e con il mancino trafigge Ndiaye al 35'. La reazione nerazzurra arriva presto e al 43' Kulusevski approfitta del passaggio filtrante dell’esordiente Ta Bi per saltare un avversario e pareggiare i conti grazie a una splendida giocata personale. Nella ripresa, la Dea continua a spingere e trova il raddoppio: Peli con una serpentina dribbla due uomini e appoggia per Piccoli, il quale con una girata perfetta segna il momentaneo 2-1. Dopo diverse chance da entrambe le parti, sono i bergamaschi a sfruttare una dormita della difesa ospite per siglare il definitivo 3-1 con il solito Kulusevski. Il talento svedese e il bomber orobico Piccoli tornano in Primavera e regalano tre punti importanti alla corazzata atalantina proprio nel giorno in cui la prima squadra torna a vincere a Marassi. Atalanta due, Sampdoria zero.
Una rosa Berretti imbottita di riserve cade sabato pomeriggio sul campo del Monza, incassando la prima battuta d’arresto della stagione. Il 2-0 finale non rende giustizia alla corazzata di Lorenzi, capace di vincere il proprio girone con cinque giornate d’anticipo. La sfida è iniziata nel peggiore dei modi per la capolista, infatti i brianzoli già nei primi dieci minuti di gioco hanno accumulato il vantaggio di due gol. Neanche le modifiche apportate dal tecnico orobico nella ripresa sono servite a Finardi e compagni per ribaltare il punteggio. Da segnalare il rigore sbagliato da Mehic e numerosi interventi decisivi del portiere casalingo Cavaliere. Mentre l’U17 sta proseguendo il cammino nel Trofeo Beppe Viola dove oggi pomeriggio alle 18 affronterà il Milan nella finalissima, l’U16 nel weekend è crollata in casa contro l’Udinese. Anche qui, le due reti subite nei minuti iniziali hanno messo in ginocchio una formazione colpevole di non aver approcciato il match con la giusta mentalità. La magia di Rosa da fuori area rende meno amaro il passivo ma aumenta il rammarico per una sconfitta che permette alle inseguitrici di mettere nel mirino il secondo posto. La capolista Inter, invece, mette una seria ipoteca sulla vittoria del gruppo B.
[L'esultanza dell'U17 dopo la conquista della finale del Beppe Viola. Foto Atalanta.it]
Domenica, l’U15 torna al successo superando di misura l’Udinese. Il sigillo di Stabile fa respirare i nerazzurri e permette ai ragazzi di Di Cintio di accorciare a sei punti il ritardo dalla quinta posizione occupata dall’Hellas Verona. Servirà però un miracolo per centrare la qualificazione ai playoff. L’Under 14 allenata da mister Gambirasio domenica mattina travolge la Feralpisalò con un risultato tennistico: 6-0 targato Perego (doppietta), Vavassori, Barbisoni, Cenetti e Manzoni. Non vale lo stesso per l'Under 13 del tecnico Giordani, che non va oltre il 2-2 col Renate. Cassa e Arrigoni sono i marcatori per l’Atalanta. L’U17 femminile bloccata sul 3-3 a Genova dalle pari età rossoblù. A segno Gaia Bianchi, Baruffaldi e Galli.