Foppa, il Bisonte ultimo e solitario inaugura un febbraio decisivo
I tre punti conquistati domenica scorsa al PalaNorda contro Scandicci sono, senza alcun dubbio, grasso che cola. Dopo un avvio di 2016 negativo sotto l'aspetto dei risultati - sconfitte contro Conegliano e Casalmaggiore - per la Foppapedretti era importantissimo riuscire a sbloccarsi e muovere la classifica, magari anche con una gara non perfetta. Ora la squadra di Stefano Lavarini è chiamata - come fece nel girone d'andata - a trovare quella continuità sia per quanto concerne i risultati, sia per quanto riguarda le prestazioni. Febbraio sarà un mese ricco di appuntamenti impegnativi: in primis le trasferte di campionato di Firenze e Busto, entrambe difficili anche se per motivi diversi, in seconda istanza il 17 febbraio le rossoblù si giocheranno a Novara, in gara secca, la qualificazione alle final-four di Coppa Italia proprio contro il team allenato da Marco Fenoglio.
Bisonte fanalino di coda. Ma, come detto poc'anzi, il primo ostacolo da superare si chiama Firenze. Il Bisonte - così si chiama la formazione del capoluogo di regione toscano - occupa l'ultima posizione in classifica e finora ha raccolto soltanto sei punti. Per la formazione allenata da Francesca Vannini, unica allenatrice donna nella massima serie, la salvezza è distante quattro punti e l'obiettivo del match di domani sarà quello di evitare che aumenti il gap dalla coppia Vicenza-Bolzano che staziona al terzultimo posto. Nella partita d'andata la Foppa si impose in maniera netta e rapida con un bel 3-0, ma il Bisonte che affronterà domani sarà molto diverso rispetto a quello incontrato qualche mese or sono.
Ha cambiato molto. Nella sessione di mercato invernale la dirigenza si è mossa parecchio intervenendo praticamente in ogni reparto: in cabina di regia ha sostituito la belga Van der Vyver con Marta Bechis, che ha disputato la prima parte di stagione a Conegliano come vice-Glass; al centro è stata liberata la serba Nadja Ninkovic ed è arrivata l'esperta connazionale Natasa Krsmanovic, classe 1985, ex centrale di Volero Zurigo, Galatasaray e Rabita Baku, fino al dicembre scorso impegnata con il team cinese del Beijing; invece come posto quattro ha fatto ritorno in italia la croata Senna Usic, classe 1986, che in Italia ha già vestito le casacche di Perugia, Cesena, Pesaro e Scandicci e proviene anch'ella dalla Cina (Shanghai). Per il resto Turlea completerà la diagonale con Bechis, Calloni affiancherà Krsmanovic, Vanzurova sarà l'altro posto quattro con Parrocchiale libero.
Plak recupera, problemi per Gennari. Dal canto suo, la Foppapedretti non dovrà guardare la classifica. Vero che Firenze è il fanalino di coda, ma nel turno infrasettimanale, Turlea e compagne hanno sì perso 3-0 in casa di Novara, ma lottando fino alla fine (25-22 il punteggio dei tre parziali). Le ragazze di Lavarini hanno avuto a disposizione una settimana intera per preparare il match - il turno infrasettimanale prevedeva una giornata di riposo per le rossoblù -, ma non l'hanno potuto preparare nel migliore dei modi. Per una Plak che sembra aver completamente smaltito il problema alla spalla e che quindi dovrebbe tornare in campo dall'inizio, ecco una Gennari costretta a fermarsi precauzionalmente per un piccolo fastidio al ginocchio operato in estate. La schiacciatrice parmense è rimasta a riposo giovedì, ma ieri ha ripreso ad allenarsi e domani dovrebbe essere regolarmente inserita nello starting six di Lavarini con Lo Bianco, Barun, Frigo, Aelbrecht, Plak e Cardullo.
Così in campo (Mandela Forum, Firenze, domani ore 18, diretta streaming su www.lvftv.it)
Il Bisonte Firenze: Bechis, Turlea, Calloni, Krsmanovic, Usic, Vanzurova, Parrocchiale (L). All.: Vannini. A disposizione: Perinelli, Mazzini, Pietrelli, Martinuzzo, Negrini.
Foppapedretti Bergamo: Lo Bianco, Barun, Frigo, Aelbrecht, Gennari, Plak, Cardullo (L). All.: Lavarini. A disposizione: Mori, Paggi, Sylla, Mambelli.
Arbitri: Andrea Bellini e Massimo Rolla