Foppa, nonostante l'incerto destino i tifosi dicono: «Grazie presidente!»

Per quanto potesse essere parzialmente aspettata, la lettera scritta e pubblicata sul sito del Volley Bergamo a firma del presidente Luciano Bonetti, nella quale annuncia che la stagione 2017/2018 sarà l'ultima targata Foppapedretti, dopodiché lui si farà da parte, ha suscitato comprensibili reazioni anche nei tanti tifosi del sodalizio bergamasco.
Michelle. E la maggior parte si è unita in coro per ringraziare la proprietà per tutto quello che ha saputo fare durante il proprio corso e mantiene comunque acceso il lumicino della speranza per un futuro che possa essere ancora vincente. «Ci aspetta una grande annata per chiudere in bellezza un'era storica del volley femminile italiano ed europeo - esordisce Michelle -. Penso che la scelta di Bonetti, seppur ufficiale da un paio di settimane, sia stata già in qualche modo annunciata nei mesi scorsi e credo che sia stato l'ennesimo atto di amore di un presidente che ha dato tutto al Volley Bergamo, forse anche qualcosa di più. Annunciare la fine dell'ormai storica sponsorizzazione della sua azienda con un anno di anticipo, lo rende ancora più signore di quello che già è. Grazie presidente, per tutto!».
Giacomo. Anche Giacomo ringrazia il presidente Luciano Bonetti per il lavoro svolto e la passione dimostrata negli oltre vent'anni di Volley Bergamo: «Il mio pensiero e il mio giudizio su Bonetti e sul suo operato non possono che essere positivi - spiega il tifoso rossoblù -. Questa società ha fatto conoscere Bergamo all'Europa pallavolistica, portando il Volley Bergamo a essere una delle squadre più blasonate del continente. Magari qualcuno con la memoria corta certi successi li dimentica, ma per me la gratitudine è un valore importante e quindi a questa società posso solo stringere la mano e sorridere. A qualcuno sembrerà poca cosa rimanere ai vertici per venticinque anni in un mondo come quello del volley femminile, ma a me pare qualcosa di straordinario. Basta sfogliare gli almanacchi per vedere quante squadre sono scomparse dal 1993 a oggi. Poi è facile vedere le cose che non vanno e, abituati a vincere, negli ultimi anni è aumentato il malumore dei sostenitori bergamaschi. Il problema è che fare un programma di più anni in questo periodo è difficile visto che devi comunque competere contro squadre che aprono il portafoglio, comprano giocatrici di alto livello, diventano competitive e poi scompaiono. Adesso godiamoci l'ultimo anno che l'attuale proprietà ci regala e poi aspetteremo fiduciosi che qualcuno subentri e con entusiasmo ci regali altri anni di sport. Sicuramente chi subentrerà potrà contare sul sostegno incondizionato dei tifosi e sulla certezza di non essere mai solo».
Valentina. Valentina, nonostante tutte le difficoltà attuali, si mostra speranzosa per il futuro: «Mi dispiace per la proprietà perché in questi anni hanno messo passione e sono riusciti a portare la squadra ai massimi livelli, italiani e mondiali. Penso che la scelta di annunciare lo stop con un largo anticipo per sperare che in un anno qualcuno si renda disponibile a proseguire l'attività sportiva sia un bel gesto. Quindi da parte mia c'è ancora speranza di vedere questa squadra ancora per un lungo periodo».
Paolo. «Secondo il mio punto di vista, annunciare il tutto già dodici mesi prima è stata una buona mossa, sperando che poi ci sia qualcuno disposto veramente a entrare come sponsor principale - dice invece Paolo -, alla faccia di quelli che dicevano che fino a quando ci sarebbe stato Bonetti non sarebbe subentrato nessuno perché Bonetti è un personaggio ingombrante. Speriamo che ci sia già sotto qualcuno visto che di tempo a disposizione ce n’è parecchio adesso. Perdere una società così dopo venticinque anni lascia tutti un po' di stucco, ma se non ci sono le energie e le risorse per proseguire non c'è molto da fare. Ripeto, speriamo che ci sia qualcuno di importante che possa essere in grado di fare bene come ha fatto la Foppapedretti in questi venticinque anni».