Foppa, ultimi test prima del via Le rossoblù perdono ma crescono

Nel penultimo test precampionato, la Foppapedretti Bergamo esce battuta al tie-break dall'Igor Gorgonzola Novara che, già un paio di settimane fa, aveva superato la formazione bergamasca 3-0 al Trofeo Bellomo. Ma nel match disputato venerdì sera a Pavia in occasione del Memorial Celestino Poma, la squadra allenata da Stefano Lavarini mostra passi in avanti e ha confermato di essere sulla strada giusta per presentarsi al via del campionato, fissato per domenica 16 alle 17 al PalaNorda contro il Bisonte Firenze, in buone condizioni.
Nel match in cui le rossoblù hanno sfidato le piemontesi, il tecnico di Omegna ha provato quella che potrebbe essere la formazione che battezzerà la nuova stagione. Con Cardullo sempre out e Gennari ancora sulla strada del pieno recupero, Lavarini ha provato la diagonale Lo Bianco-Skowronska, con Guiggi e Popovic al centro, Sylla e Partenio schiacciatrici e Suelen libero. Sul fronte avversario Fenoglio - che rispetto al Bellomo può contare anche su Chirichella e Bonifacio, rientrate dall'esperienza azzurra, e su Piccinini a pieno servizio - ha proposto la recuperata Djikema in cabina di regia, Barun opposta, Piccinini e Pietersen in posto quattro, Chirichella e Bonifacio centrali e Sansonna libero.
[Kasia Skowronska]
L'avvio di match è decisamente equilibrato con nessuna delle due squadre che riesce ad allungare in maniera netta. Novara prova a scattare sfruttando il potente servizio della ex Barun (da 10-10 a 10-15), ma la successiva sessione in battuta di Skowronska - autrice di un ottimo primo set ricco di giocate d'intelligenza e astuzia - ristabilisce la parità (17-17). Serrata lotta punto a punto, poi nel finale ancora un doppio timbro dell'opposta polacca (nove punti nel singolo parziale) e un errore in ricezione di Piccinini su un servizio di Partenio regalano il primo set alla Foppa. Nel secondo parziale Fenoglio prova a potenziare l'attacco inserendo l'altra ex Plak per Piccinini, ma le piemontesi soffrono decisamente in seconda linea e, sul 7-4 per Bergamo, la Picci torna in campo al posto di Pietersen. Le igorine recuperano e impattano (9-9), ma un buon momento della coppia centrale Guiggi-Popovic firma lo scatto decisivo (19-15): un margine di quattro punti gestito fino al 25-22 finale dovuto a un errato attacco di Piccinini.
[Martina Guiggi]
La Foppa sembra poter restituire il 3-0 incassato a Castellanza, ma Novara cresce con il trascorrere dei minuti mentre le rossoblù perdono progressivamente smalto. Dopo una buona partenza, sempre con le firme di Skowronska e Guiggi - apparse in crescita -, Bergamo passa dall'11-8 al 19-22. La serie in battuta di Partenio (32% in attacco e 53%-23% in ricezione) capovolge nuovamente la frazione (23-22), ma, sul più bello, si spengono le foppine e si accende Pietersen che, con tre punti consecutivi, riapre il match. Perso il set, Lo Bianco e compagne spariscono dal campo. Novara non fa più regali cresce a muro (complessivamente 15-10 a favore delle piemontesi il bilancio nel fondamentale) e annienta le bergamasche con un 14-25 e un 9-15 che si commentano da soli. Le rossoblù pagano una disastrosa partenza nei singoli parziali (7-14 nel quarto dopo l'ennesima serie positiva di Barun in battuta e addirittura un 2-9 nel tie-break) e non riescono a compiere una miracolosa rimonta. In settimana ultimo test precampionato - allenamento congiunto con Montichiari - poi bisognerà fare sul serio. Il 16 arriverà il Bisonte che, siatene certi, proverà a incornare la Foppa.
Foppapedretti Bergamo-Igor Gorgonzola Novara 2-3
(25-23; 25-22; 23-25; 14-25; 9-15)
Foppapedretti Bergamo: Lo Bianco 1, Skowronska 27, Guiggi 13, Popovic 6, Sylla 16, Partenio 15, Suelen (L), Venturini, Mori 1. N.e.: Gennari, Paggi, Cardullo. All.: Lavarini.
Igor Gorgonzola Novara: Djikema 2, Barun 27, Pietersen 20, Piccinini 10, Chirichella 10, Bonifacio 4, Sansonna (L), Alberti 5, Cambi, Plak 4, D'Odorico, Donà. N.e.: Zannoni. All.: Fenoglio.
Durata set: 25'; 26'; 26'; 22'; 16'. Totale 115'.
Note: muri 10-15, aces 7-7, errori in battuta 11-4.