Furti per mesi e bastonate a un connazionale: arrestato ventenne nordafricano di Verdello
Il maghrebino autore dei reiterati colpi al palasport di Ciserano, agli spogliatoi del rugby del suo paese oltre che a case e distributori
I carabinieri, dopo aver raccolto numerosi elementi a suo carico, hanno notificato lo scorso 14 dicembre la custodia cautelare in carcere a un ventenne nordafricano di Verdello, che si trovava già in cella in via Gleno per essere evaso dagli arresti domiciliari. L'accusa nei suoi confronti è di aver compiuto numerosi e reiterati furti, in poco tempo, tra la Bassa e la Media Pianura Bergamasca.
Furti nei centri sportivi
Nel dettaglio, sulla base di quanto ricostruito dai militari di Zingonia, il 7 aprile, 13 maggio e primo giugno di quest'anno il giovane si è reso responsabile di furti, consumati e tentati, nelle ore notturne all’interno del Palasport di Ciserano, dove aveva asportato vari beni e dispositivi elettronici, danneggiando le porte di accesso.
Il 9 aprile, invece, a Osio Sotto insieme a un altro soggetto, era stato inseguito, fermato, identificato e denunciato per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale, poiché, a bordo di un’auto rubata, percorreva ad alta velocità le strade del paese e della vicina Boltiere. Come se non bastasse, il 24 giugno a Verdello, ancora con un'altra persona, si ritiene abbia danneggiato le porte degli spogliatoi di un’associazione sportiva di rugby, per poi entrare e portare via numerosi elettrodomestici e dispositivi elettronici.
Nel mirino box e case
L'8 luglio, ancora nel paese di residenza, era stato sorpreso mentre tentava di introdursi all’interno del box di un’abitazione privata, senza riuscirci. Ad agosto poi era stato denunciato per il possesso ingiustificato di grimaldelli e strumenti da scasso, mentre nell'ottobre successivo si era reso responsabile di un furto in un’abitazione, dalla quale aveva asportato una bicicletta ed alcune centinaia di euro.
Distributori scassinati e bastonate
Il maghrebino è inoltre considerato responsabile di almeno quattro furti, commessi tra agosto e settembre, a Osio Sotto, Osio Sopra, Urgnano, Verdellino e Cologno al Serio, dove aveva asportato diverse centinaia di euro da dei distributori automatici, danneggiandoli. A ottobre, a Verdellino, era in aggiunta stato denunciato per lesioni personali, in quanto aveva preso a bastonate un trentenne, pure lui nordafricano, nel parcheggio della stazione ferroviaria, finendo agli arresti domiciliari nella propria abitazione.
Tuttavia, il 17 ottobre se ne era allontanato senza alcuna autorizzazione, venendo rintracciato, arrestato e poi condotto nella casa circondariale di Bergamo. Nel frattempo, le indagini dell'Arma e della Procura sui numerosi crimini hanno portato a considerevoli indizi di colpevolezza a suo carico, per cui ce n'era a sufficienza per farlo andare dietro le sbarre.