Uno studio su Acta Pediatrics

I giovani italiani esagerano col caffè

I giovani italiani esagerano col caffè
Pubblicato:
Aggiornato:

‘A tazzulella ‘e cafè, come cantava Pino Daniele, è amata proprio da tutti: da Nord a Sud dello stivale, tra gli adulti e i giovanissimi. Da questi ultimi anche troppo. È quanto emerge  da uno studio dell'Università di Foggia, pubblicato su Acta Pediatrics, secondo cui gli adolescenti supererebbero facilmente il limite della tre tazzine giornaliere raccomandate dall'American Academy of Pediatrics, con effetti non trascurabili sulla salute.

I giovani italiani bevono troppa caffeina. Sono adolescenti dai 12 ai 19 anni e hanno una radicata abitudine, meglio una passione. Svegliarsi annusando il profumo del caffè, come vuole il buongiorno italiano. Ma non finisce qui, perché quella prima tazzina diventano almeno tre nell’arco della giornata, che si arricchiscono di un ulteriore supporto di caffeina, derivante da energy drink o chissà quale altra bevanda. Lo ha attestato un'indagine condotta attraverso un questionario, tra oltre 1.200 adolescenti di quattro scuole del Sud Italia, utile a quantizzare il consumo giornaliero di caffeina. Ed ecco che giovani e giovanissimi hanno rivelato la loro natura di amanti dell’oro nero: non c’è giorno, infatti, che più di tre quarti degli adolescenti italiani, pari a circa il 76 per cento, non assumano caffeina e di questi quasi la metà, il 46 per cento, oltrepassando i buoni limiti. Perché se il caffè resta la prima fonte di caffeina, altre bevande (soprattutto bibite analcoliche e zuccherate ed energy drink) contenenti la sostanza in composti affini o derivati, eccitano i giovanissimi a dismisura.

 

Embed from Getty Images

 

Gli effetti avversi. Nervosismo, agitazione, disturbi del sonno, ipertensione, cefalea, tremori sono le prime cattive conseguenze da dose eccessiva di caffeina. La quale potrebbe dare adito anche a un effetto sballo, con ripercussioni specie sul sonno, rincarate dall’uso di smartphone e pc, prima di addormentarsi, dal tirare tardi la notte o dal saltare la colazione appena svegli. Una soglia, quella della caffeina, molto spesso over tra i giovani, se si considera che un ragazzo di 50-60 chili dovrebbe assumere al massimo 150 mg di caffeina, pari a tre tazzine di caffè, o a un energy drink e un caffè. Ma non è solo questione di eccitazione o nervosismo, perché alcuni studi di laboratorio, piuttosto recenti, condotti sulle cavie, avrebbero dimostrato che troppa caffeina influenza anche il tessuto cerebrale, compromettendo in particolare il corretto sviluppo e funzionamento delle connessioni delle sinapsi, quelle che comandano tutti i processi cognitivi.

Il limite quotidiano. Tre tazzine al giorno. È questo il limite massimo di tazzine di caffè consentito e tollerato in salute dai giovani. I quali andrebbero educati, dicono gli esperti, con campagne di sensibilizzazione al buon consumo di caffeina. E l’età giusta per farlo, aggiungono, sono l'infanzia e l'adolescenza, quando si acquisiscono le corrette abitudini alimentari che verranno poi conservate e perseguite in età adulta. E mantenere basso l'apporto di caffeina in adolescenza e in gioventù rientra fra queste.

Seguici sui nostri canali