Gli occhi lucidi di mister Gasperini «Questo entusiasmo è bellissimo»

Con un'Atalanta così, è impossibile smettere di sognare. Battuta anche la Roma 2-1: al vantaggio giallorosso firmato Perotti hanno risposto Caldara e Kessié su calcio di rigore. Un'altra rimonta, con il gol della vittoria arrivato all'ultimo minuto del tempo regolamentare. A fine partita un visibilmente commosso ed emozionato Gian Piero Gasperini è entrato in campo per abbracciare uno ad uno tutti i suoi ragazzi, prima di presentarsi in conferenza stampa: «È stato proprio bello, ce la godiamo. Complimenti alla squadra, artefice di una partita che ci ricorderemo a lungo».

La gara. «Eravamo partiti abbastanza bene, ma abbiamo preso qualche infilata, soprattutto con Salah. Questo ci ha messi in difficoltà. Nel secondo tempo abbiamo alzato il pressing, come avevamo preventivato in caso di svantaggio. Da lì in poi il controllo del gioco è stato nostro, stando più alti e facendo bene tecnicamente».

La rimonta. «Siamo una squadra che ha fiducia, che quando va in vantaggio sa di avere le armi per poter ribaltare la partita. A volte ci sono partite in cui giochi bene e perdi, a noi non è successo. Crediamo in ciò che facciamo e per questo riusciamo a superare gli ostacoli».

I cambi. «La partita era stata preparata bene, volevamo aggredirli ma non potevamo farlo per tutti i novanta minuti. Il 3-4-3 ci sta dando tanta forza in questo periodo, gli ingressi di Freuler e D'Alessandro ci hanno dato più qualità, mettendo Kessié in attacco».

Gli obiettivi. «Quella di oggi era una signora Roma, venuta qui dopo dei risultati importanti e in condizione. Questa vittoria in rimonta ci dà autostima, poi vedremo strada facendo. Siamo tutti quanti coi piedi per terra, ma l'entusiasmo è incredibile».

L'abbondanza a centrocampo. «Questi sono problemi che hanno le squadre di valore, l'importante è ottenere sempre il massimo da tutti. È brutto quando nascono delle difficoltà perché uno non gioca».

Tenere Kessié a gennaio. «Non so cosa succederà a gennaio, le prestazioni dell'Atalanta stanno portando in alto tanti giocatori. Questo permetterà alla società di programmare e scegliersi al meglio il futuro, migliorando sempre la squadra. Mi sento di poter dire che in ogni caso l'Atalanta è destinata ad essere più forte».

Lo stage. «Ventura sta facendo qualcosa di veramente bello, perché ci sono tanti giovani che stanno uscendo bene. Solo che non può essere solo l'Atalanta, anche perché lasciando a casa così tanti giocatori di qualità lo stage perde valore».