I casi incidenti in Bergamasca continuano a scendere: sono 126 in meno. I dati Comune per Comune
Nella nostra provincia viene registrata anche una riduzione dei ricoveri ordinari e la stabilità invece di quelli in Terapia Intensiva
In picchiata il tasso di incidenza registrato in Bergamasca nella settimana che va dal 3 al 9 agosto. Sono 293 i nuovi casi incidenti ogni 100 mila abitanti, ben 126 in meno di sette giorni fa, quando se ne contavano 419. Due settimane fa erano 538, tre settimane fa 705. È quanto emerge dal report aggiornato di Ats Bergamo.
«Coerente con i dati esposti è l’andamento dell’indice di trasmissibilità (RdT): nella settimana in esame risulta pari a 0,74 e per la terza settimana si mantiene stabilmente sotto la soglia critica (che ricordiamo essere pari a 1) – spiega Ats Bergamo nel report –. La settimana osservata conferma la fase di decrescita che dovrebbe, come le stime a livello nazionale indicano. Il decremento, salvo eventi al momento imprevedibili e al netto di possibili fasi oscillatorie, dovrebbe protrarsi fino alla fine di agosto».
In sintesi, nella settimana in monitoraggio si osserva una decrescita della curva pandemica, un indice di trasmissibilità (valore di RdT) che si mantiene al di sotto del valore di soglia critica (pari a 1), una riduzione dei ricoveri ordinari e una sostanziale stabilità di quelli in Terapia Intensiva. I Comuni con zero nuovi casi sono 21. Tredici gli ambiti che presentano chiari valori di decremento.
I territori con tassi di incidenza superiori alla media provinciale sono sette: Valle Imagna e Villa d’Almè (395), Valle Cavallina (339), Seriate (326), Monte Bronzone e Basso Sebino (315), Dalmine (309), Isola Bergamasca (300) e Treviglio (295). Anche gli Ambiti Territoriali con valori di incidenza inferiori alla media provinciale sono sette: Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve (204), Alto Sebino (247), Valle Seriana (246), Grumello (253), Bergamo (281), Valle Brembana (283) , Romano di Lombardia (289).