I residenti chiedono più sicurezza a Bergamo: «Via Paglia e via Bonomelli diventino zone rosse»
La petizione organizzata dagli abitanti della zona ha raccolto quattrocento firme. Si chiedono interventi più significativi
di Marta Belotti
Daspo urbano, istituzione di zone rosse e divieti di bivacco e di vendita di alcolici da asporto nelle aree più critiche di via Paglia, Novelli e Bonomelli. Sono queste le richieste contenute nella petizione consegnata ieri, giovedì 13 febbraio, al Comune di Bergamo, alla Prefettura e alla Questura dai cittadini riuniti nel Comitato di via Paglia, gruppo che si è formato proprio alla luce dei tanti e frequenti episodi d violenza, spaccio e degrado dell’area.
In particolare, le richieste fanno leva su nuova direttiva del Ministero, datata 7 dicembre 2024, che consente di istituire delle zone rosse, ovvero «aree urbane dove vietare la presenza di soggetti pericolosi con precedenti penali e poterne quindi disporre l’allontanamento».
Tante firme
La petizione circolava da qualche settimana e ha raccolto tra le quattrocento e le cinquecento firme. Spiega il Comitato: «Da anni i residenti e i lavoratori dell’area assistono a un costante peggioramento della situazione, con bivacchi molesti, spaccio, vandalismo e disturbi alla quiete pubblica che alimentano un crescente senso di insicurezza»
Sottolineano: «Apprezziamo gli interventi già avviati dall’Amministrazione comunale, come l’installazione di telecamere e le proposte di riqualificazione urbana, ma riteniamo che siano necessarie ulteriori misure mirate».
Le telecamere non bastano
Il sistema di videosorveglianza di Bergamo è stato implementato proprio in questi mesi (...)
Mandate gli assessori della GIUNTA carnevali che ci pensano loro a a ristabilire l' ordine...l' unica zona ROSSA che conoscono e quella della bandiera della festa de l' unita'.
aspetta e spera...
Di che cosa vi lamentate? Avete votato ancora una parte politica che sicuramente non fa della legalità e della sicurezza i propri cavalli di battaglia, anzi. E quando qualcuno lo fa notare il Comune risponde che non c'è nessuna emergenza. "Venghino, venghino tutti nel Paese dei balocchi"