Il bello della XXXV giornata di A è il Cesena, retrocesso col sorriso

CHE GOL!
C'è la sfida più importante dell'anno all'orizzonte e, toh, chi si rivede: Pogba. Alla vigilia della gara di Madrid che può valere la finale di Champions, nella Juventus rispunta il ragazzo della cresta d'oro. Un gol al Cagliari, che non varrà granché se non per far tornare il sorriso ad Allegri visto che il francese non giocava da 52 giorni. Gol d'autore anche in Milan-Roma: Francesco Totti segna il calcio di rigore che mette ko i rossoneri. L'eterna giovinezza del capitano giallorosso.
Goal Pogba - Juventus 1-0 Cagliari - 09-05-2015 di Gol-Live
L'UOMO IN PIU'
L'uomo in più è Andrea Bertolacci, il suo gol vale un pezzo d'Europa. E così il Genoa se la cava nella sfida contro il Torino, se continua a sognare l'Europa League alcuni dei meriti vanno a questo centrocampista col naso adunco. Due passi, una parabola disegnata verso il futuro, gol d'autore: «Cosa farò dopo questa stagione? Non dipende solo da me», risponde Bertolacci a fine partita. Ha stregato Conte e (finalmente) è entrato nel giro della Nazionale. Lo rivoleva la Roma ma lui ha detto no. Lo cerca la Fiorentina. Chissà.
SHOW-TIME
Lo show sta nel verdetto: Sassuolo 3, Cesena retrocesso. I bianconeri perdono anche l'ultimo treno per restare in Serie A e, ancora una volta, lo fanno in maniera spettacolare. Lugaresi, il presidente del club, a fine partita s'è fatto un sorriso: «Forza Cesena, il sole tornerà a splendere». In estate aveva promesso a se stesso che sarebbe riuscito a difendere il posto in Serie A. «Non ce l'ho fatta - ha ammesso -, ci sarà da combattere a denti stretti ogni giorno, ogni ora della settimana». Beh, almeno la voglia di lottare non gli manca.
HANNO DETTO
La voglia di esultare non mancava a Hernanes, invece. In Lazio-Inter il brasiliano segna agli ex compagni. Ovviamente l'Olimpico insorge. Spiegherà dopo: «L'esultanza era dedicata a Lotito, non ai tifosi». Un altro che esulta (e lo fa per 11 secondi, diventando rosso come un peperone) è Preziosi, il presidente del Genoa. Urla, agitazione, eccitazione, godimento. Tutto bellissimo, sì. Ma era fuorigioco.
35° Giornata:
RISULTATI E CLASSIFICHE:
JUVENTUS-CAGLIARI 1-1 (Pogba, Rossettini)
MILAN-ROMA 2-1 (Van Ginkel, Destro, Totti su rigore)
CHIEVO-VERONA 2-2 (Paloschi, Gomez, Toni, Pellissier su rigore)
CESENA-SASSUOLO 2-3 (Defrel, Brienza, Zaza, Taider, Missiroli)
PALERMO-ATALANTA 2-3 (Baselli, autogol di Andelkovic, Vazquez, Gomez, Rigoni)
UDINESE-SAMPDORIA 1-4 (doppietta di Soriano, Acquah, Di Natale su rigore, Duncan)
EMPOLI-FIORENTINA 2-3 (Ilicic, Saponara, Salah, Ilicic, Mchedlidze)
PARMA-NAPOLI 2-2 (Palladino, Gabbiadini, Jorquera, Mertens)
LAZIO-INTER 1-2 (Candreva, Hernanes, Hernanes)
GENOA-TORINO 5-1 (Iago Falque, Tino Costa, Bertolacci, Pavoletti, El Kaddouri)
LA CLASSIFICA: Juventus* 80; Roma 64; Lazio 63; Napoli 60; Fiorentina 55; Sampdoria 54; Genoa 53; Inter 52; Torino 48; Milan 46; Palermo 43; Chievo 42; Empoli, Udinese, Verona 41; Sassuolo 40; Atalanta 36; Cagliari 28; Cesena* 24;
Parma 17.
*Juventus campione d’Italia, Parma e Cesena retrocesse in B
PROSSIMO TURNO: Inter-Juventus, Sampdoria-Lazio, Sassuolo-Milan, Torino-Chievo, Atalanta-Genoa, Verona-Empoli, Cagliari-Palermo, Roma-Udinese, Fiorentina-Parma, Napoli-Cesena.
MARCATORI: 20 gol: Tevez, 19 gol: Toni, 18 gol: Icardi, 16 gol: Higuain, Menez, 14 gol: Gabbiadini, Di Natale, 13 gol: Quagliarella, Dybala, 12 gol: Klose, 11 gol: Iago Falque, Berardi, Callejon, 10 gol: Felipe Anderson, Maccarone, 9 gol: Mauri, Thereau, Zaza, Eder, Paloschi.