le cifre di Palazzo Frizzoni

Il Covid azzera la prostituzione su strada a Bergamo: dal 2019 solo 44 multe

Dal 1 gennaio 2019 alla fine di giugno 2021 la polizia locale di Bergamo ha effettuato, in totale, 328 interventi di contrasto alla prostituzione su strada

Il Covid azzera la prostituzione su strada a Bergamo: dal 2019 solo 44 multe
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Dal 1 gennaio 2019 al 30 giugno 2021 la polizia locale di Bergamo ha effettuato, in totale, 328 interventi di contrasto alla prostituzione su strada. Sono state solo 44 le multe staccate dagli agenti per l’esercizio della prostituzione, 2 i verbali consegnati ai clienti.

Cifre rese note dal vicesindaco e assessore alla sicurezza Sergio Gandi, in risposta a un’interpellanza presentata in consiglio comunale dalle minoranze, che certificano (se mai ce ne fosse stato bisogno) il crollo del mercato della prostituzione dallo scoppio della pandemia. Un po’ per le restrizioni, soprattutto per il timore di contagiarsi appartandosi con una persona sconosciuta.

Nonostante la maggior parte delle multe siano state verbalizzate dalla polizia locale lungo via Moroni, nel tratto che porta verso il quartiere di Grumello del Piano e Lallio, anche in quest’area la presenza delle prostitute si è ridotta drasticamente.

«Fanno eccezione alcune sanzioni relative alle vie Cesare Correnti e delle Valli – aggiunge il vicesindaco -. Si tratta, nella quasi totalità dei casi, di multe nei confronti di maggiorenni che esercitano l'attività, violando quindi il regolamento di polizia urbana».

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