Denuncia il ct della Nazionale perché "ha sbagliato convocazioni"
Di allenatori contestati ne è pieno il mondo e non fa eccezione Erik Hamrèn, commissario tecnico della nazionale svedese sull'orlo del baratro dopo la pesante sconfitta per 1-4 in casa contro l'Austria nelle qualificazioni ad Euro 2016. Ciò che fa notizia è che un tifoso della nazionale gialloblu, deluso dalle convocazioni in vista dei due match decisivi contro Liechtenstein e Moldova, ha denunciato il CT alla polizia riportando nel foglio ufficiale di aver «perso ogni speranza nel futuro della nazionale di calcio», chiudendo il breve rapporto con un eloquente «non se ne può più».
Poi però non l'ha spedita. Il giovane, che su Twitter si firma Fotbollsdamp, è originario di Borlänge ed è tifoso della squadra locale del Dalkurd, formata da giocatori di origini curde e prossima alla promozione in seconda serie. Dopo aver scatenato l'interesse dei media nazionali ha dichiarato di non aver effettivamente inviato la denuncia tramite internet (una pratica molto comune in Svezia per snellire la burocrazia), mentre non è arrivata nessuna conferma, né smentita, dalla polizia locale, evidentemente impegnata in faccende più serie.
Serve un miracolo a Ibra. Se la denuncia alla polizia è forse un passo troppo azzardato, è anche vero che la situazione della nazionale scandinava è piuttosto critica, in quanto la sconfitta con l'Austria ha spedito la rappresentativa svedese al terzo posto a due punti dalla Russia, e dovrà accadere un mezzo miracolo per far si che Ibrahimovic e compagni riescano a scavalcare i rivali e qualificarsi direttamente per gli Europei in Francia.
https://youtu.be/x8HflxPDk6U
La situazione del girone. Al momento, la squadra gialloblu si qualificherebbe per uno spareggio ad alto rischio (già nel 2013 il Portogallo estromise la squadra di Hamrèn dai mondiali in Brasile): restano ancora due gare da giocare, contro Liechtenstein e Moldavia, e il Montenegro è solo due punti dietro, pronto ad approfittare di una caduta svedese che, contro avversarie già eliminate, avrebbe quasi del ridicolo. La contestazione maggiore ad Hamrèn arriva dopo le mancate convocazioni di alcuni dei giocatori decisivi nel trionfo all'Europeo Under 21 dello scorso giugno in Repubblica Ceca, come ad esempio il “palermitano” Quaison, oppure il difensore Tinnerholm, fra i migliori in campo anche nella sconfitta del Malmö in casa con il Real Madrid, in Champions League.