la rete della solidarietà

In arrivo settantacinquemila dispositivi sanitari grazie alla raccolta fondi di Cesvi

In arrivo settantacinquemila dispositivi sanitari grazie alla raccolta fondi di Cesvi
Pubblicato:
Aggiornato:

Saranno consegnati a breve al Papa Giovanni XXIII i primi 75mila dispositivi sanitari urgenti acquistati grazie alla raccolta fondi attivata da Cesvi, in collaborazione con la storica ambasciatrice e madrina Cristina Parodi.

«Una parte delle donazioni ricevute in questi giorni – spiega Cristina Parodi, madrina dell'iniziativa – è già stata utilizzata per l'acquisto di una fornitura importante di dispositivi di sicurezza per i medici. All’ospedale di Bergamo arriveranno mascherine, cuffie, occhiali, guanti e camici, tutti strumenti preziosissimi per permettere ai sanitari di lavorare in sicurezza in questi giorni così difficili. Abbiamo però, altri obiettivi, ancora più ambiziosi, per questo è importante continuare a sostenere la raccolta fondi. In particolare, vogliamo comprare per il Papa Giovanni ventilatori polmonari, strumenti importantissimi ma anche molto costosi. Dobbiamo fare in modo che i medici lavorino in sicurezza, ma anche aiutarli a potenziare le terapie intensive per curare al meglio i tanti malati. Serve l’aiuto di tutti».

La fornitura del materiale medico sarà consegnata da Dhl Express, che ha supportato le iniziative solidali di Cesvi anche con una generosa donazione e che sta lanciando una gara di solidarietà tra i propri stakeholder, clienti, partner e dipendenti, invitando tutti ad aderire alla campagna di raccolta fondi lanciata dall’organizzazione umanitaria in favore dell’ospedale di Bergamo e della popolazione over 65.

Cesvi, in collaborazione con l’assessorato alle politiche sociali di Bergamo e i consorzi Solco Città Aperta e Ribes in associazione temporanea d’impresa, è attivo sul territorio per rafforzare i servizi per gli anziani, incrementare la disponibilità dei dispositivi di protezione individuale, supportare i nuclei familiari fragili, isolati o in emergenza sanitaria con interventi legati alle prime necessità. Un progetto analogo è attivo anche nel Municipio VI della città di Milano, in collaborazione con la cooperativa Spazio Aperto Servizi.

Paola Turani
Foto 1 di 9

Paola Turani

MICHELLE-HUNZIKER-
Foto 2 di 9

Michelle Hunziker

tomaso-trussardi
Foto 3 di 9

Tomaso Trussardi

Schermata_2020-02-28_alle_15.05.30-1582898738818.png--pinguini_tattici_nucleari___ringo_starr__e_la_canzone_piu_trasmessa_in_radio
Foto 4 di 9

Pinguini Tattici Nucleari

IM_Gian_Piero_Gasperini
Foto 5 di 9

Gian Piero Gasperini

Sofia-Goggia
Foto 6 di 9

Sofia Goggia

BONI_L
Foto 7 di 9

Alessio Boni

Arisa
Foto 8 di 9

Arisa

Casa surace
Foto 9 di 9

Casa Surace

La raccolta fondi di Cesvi è stata sostenuta non soltanto da numerosissimi generosi cittadini, ma anche da aziende, imprenditori, dal mister Gian Piero Gasperini e dai calciatori dell’Atalanta, oltre che da numerosi personaggi del mondo dello spettacolo tra cui Paola Turani, Alessio Boni, Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi, Sofia Goggia, Mario Biondi, Casa Surace, il Trio Medusa, i Pinguini Tattici Nucleari, Arisa, Le Iene e molti altri ancora. «Cesvi, che è nata proprio a Bergamo, opera da sempre nelle più gravi emergenze umanitarie del mondo – spiega la presidente Gloria Zavatta –. Ora a trovarsi in una seria situazione di emergenza è l’Italia e, in particolare la Lombardia, che conta il maggior numero di contagi. Coordinandoci con le istituzioni locali e con altre realtà territoriali ci siamo subito messi in campo per dare una mano, mettendo a disposizione le nostre competenze nella gestione delle situazioni critiche e avviando subito progetti per la fascia più debole della popolazione: le persone over 65 anni».

Per sostenere le attività del Cesvi legate all’emergenza coronavirus è possibile fare una donazione online sul sito di Cesvi o attraverso bonifico sul conto corrente IT92R0311111299000000000095, donare online su www.cesvi.org oppure partecipare alla campagna di crowdfunding dedicata che trovate QUI. È attivo, inoltre, il numero verde 800036036 per donazioni telefoniche.

Seguici sui nostri canali