In fiamme due baite al pascolo Vodala di Ardesio: si pensa all'origine dolosa
Il rogo a circa 1.600 metri di altitudine: gli edifici, utilizzati per l'alpeggio estivo, sono di proprietà della Società Impianti Iris
Non solo acqua e frane, che hanno messo a rischio un'intera comunità: Ardesio ha dovuto fare i conti anche con un incendio, di probabile origine dolosa. È accaduto nella notte di venerdì al pascolo Vodala, a circa 1.600 metri di altitudine. In fiamme due baite utilizzate per l'alpeggio estivo, di proprietà della Società Impianti Iris (famiglia Testa).
Come riporta L'Eco di Bergamo, ad accorgersi del rogo sono stati i proprietari nella mattinata di oggi, sabato 8 aprile, quando si sono accorti del fumo provenire dalla zona. Le fiamme, che hanno completamente distrutto la struttura dei due edifici, sono state domate grazie all'intervento dell'elicottero di Regione.
L'acqua utilizzata dal mezzo è stata prelevata dal laghetto in località Spiazzi. Oltre all'elicottero, sono arrivati sul posto anche i Vigili del Fuoco di Clusone, i volontari della squadra antincendio della Croce Blu di Gromo e i Carabinieri Forestali della stazione di Gromo. Secondo le prime ricostruzioni, pare che l'incendio sia di origine dolosa.