«Rispettate le regole»

In vista della Pasqua, aumentano i controlli in Bergamasca. L'appello del questore

Negli ultimi giorni non sono mancate le segnalazioni di assembramenti in diverse parti della città, dal centro a Città Alta

In vista della Pasqua, aumentano i controlli in Bergamasca. L'appello del questore
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Chiusure di bar, ristoranti e negozi a parte, la Pasqua sarà molto meno blindata di quanto si pensi, nonostante l’istituzione di una zona rossa nazionale. Nei giorni del 3, 4 e 5 aprile, infatti, resterà in vigore la regola che autorizza gli spostamenti solo per ragioni di lavoro, salute e urgenza. Tuttavia, a differenza degli altri giorni in zona rossa, sarà possibile andare a visitare parenti e amici tra le 5 e le 22 al massimo una volta al giorno, restando all’interno dei confini regionali. Una deroga che, nei fatti, concede ampissimi margini di spostamento.

Anche per questa ragione, forse, il questore di Bergamo Maurizio Auriemma ha lanciato un appello ai bergamaschi dalle colonne dell’Eco di Bergamo, chiedendo a tutti i cittadini di rispettare le regole e di fare la propria parte nella lotta al Covid.

Più spostamenti e più sanzioni

La maggior parte dei cittadini e degli esercenti sta infatti rispettando le regole anti-Covid, ma c’è chi inizia a manifestare un’insofferenza crescente verso le limitazioni. Il clima primaverile invoglia sempre più persone a fare una passeggiata e ciò si riflette anche nei numeri delle sanzioni e dei controlli eseguiti dalle forze dell’ordine in tutta la provincia.

Basti pensare che lunedì scorso (29 marzo) secondo i dati forniti dalla Prefettura, sono state controllate 4.009 persone: 53 sono state sanzionate e 5 denunciate per aver violato la quarantena. Ieri sono state controllate 3.999 persone (di cui 37 sanzionate) e 336 esercizi commerciali: 2 multati e 2 chiusi provvisoriamente.

Controlli in aumento

A preoccupare è il week-end lungo pasquale e proprio questo tema è stato al centro del vertice del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto martedì dal prefetto Enrico Ricci. In settimana sono stati segnalati assembramenti anche in Città Alta, al parco Suardi o in piazzale Alpini.

Proprio per questa ragione nei giorni di Pasqua e Pasquetta le pattuglie osserveranno con particolare attenzione i luoghi in cui solitamente si raggruppano più persone, come parchi o piazze.

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