Indagato per omicidio stradale colposo l'autista che ha travolto Orazio Ingegneri sull'A4

È un autotrasportatore di origine rumena l'unico - per il momento - indagato per la morte di Orazio Ingegneri, camionista 49enne di Almenno San Bartolomeo, travolto nel tragico incidente avvenuto nella mattinata di lunedì 16 gennaio. Il pm della Procura di Milano, Mauro Clerici, dopo aver visionato il primo rapporto della Polstrada di Seriate ha avviato un'indagine con ipotesi di omicidio stradale colposo. L'indagato è stato sottoposto ad accertamenti tossicologici e alcolemici, mentre per la vittima è stata disposta l'autopsia.

Ingegneri lavorava per la società cooperativa Fra di Carnate. La mattina del tragico incidente, il 49enne era alla guida di un camion refrigerante - un Iveco Eurocargo 100 quintali - in direzione Milano. A bordo latticini e generi alimentari freschi: aveva poche consegne, avrebbe finito a metà mattinata. Viaggiava sulla prima corsia nel tratto autostradale in territorio di Grezzago (provincia di Milano), tra i caselli di Trezzo sull'Adda e Cavenago, quando ha tamponato un mezzo pesante che lo precedeva. La strada, a quell'ora del mattino, era avvolta dalla nebbia.

L'uomo aveva quindi telefonato al suo titolare, Marco Fratus, per assicurarlo che nessuno si era fatto male nel tamponamento. Il conducente dell'altro camion tamponato ha accostato sulla corsia di emergenza, mentre il mezzo di Ingegneri è rimasto fermo. Poi la tragedia: appena sceso dalla cabina del conducente, Ingegneri è stato travolto da un terzo camion - quello guidato dall'autista indagato - non lasciandogli scampo. Il terzo camion ha quindi invaso la seconda corsia, finendo contro un quarto mezzo pesante. Fortunatamente, non c'è stata nessuna conseguenza per gli altri conducenti coinvolti, che con molta probabilità non verranno scritti nel registro degli indagati.