Giusta anche la doppia ammonizione a Carmona

Inter-Atalanta vista alla moviola Nulla da dire. Gol di Jovetic regolare

Inter-Atalanta vista alla moviola Nulla da dire. Gol di Jovetic regolare
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Con l’inizio del nuovo campionato, inauguriamo una nuova rubrica dedicata alla moviola su Bergamo Post. Ogni settimana, cercheremo di analizzare gli episodi più importanti che caratterizzeranno i match dell’Atalanta, per capire torti e favori e tenere traccia di tutti quei “dettagli” che finiscono molto spesso per incidere in modo determinante sul risultato. Partiamo da Inter-Atalanta, match valido per la prima giornata di Serie A 2015/2016. Abbiamo rivisto la partita, ci siamo fatti un’idea complessiva sulla direzione dell’arbitro Calvarese e diciamo subito che il fischietto di Teramo ha diretto la gara senza grosse sbavature. Sono 5 gli episodi degni di nota, dal rigore chiesto da Palacio fino al gol di Jovetic, passando per i due gialli a Carmona e la rete annullata a Palacio. Tutte decisioni sicuramente corrette.

 

1 - Minuto 13’, Palacio (Inter) chiede un  calcio di rigore per fallo di mano di Cherubin

Lanciato dalle retrovie, il numero 8 dell’Inter Palacio si trova a duellare con l’atalantino Cherubin. Il difensore bergamasco è bravo a recuperare qualche metro mentre l’argentino controlla il pallone, sul tocco di Palacio Cherubin devìa la palla con la coscia e successivamente la sfera carambola sul braccio dello stesso attaccante interista. La decisione è perfetta, l’addizionale è a pochi passi e sostiene Calvarese come meglio non si potrebbe.

 

2 - Minuto 66’, Carmona interviene in scivolata su Murillo e Calvarese lo ammonisce

Davanti alla panchina dell’Inter, il difensore dei meneghini Murillo salta con un tunnel D’alessandro e si invola sulla fascia sinistra. Carmona arriva in seconda battuta e cerca l’intervento in tackle, Murillo è bravo a toccare in anticipo il pallone e il numero 17 della Dea arriva tardi e commette un fallo netto. L’ammonizione decisa da Calvarese è corretta, la partita in quella fase registrava contrasti abbastanza duri e il direttore di gara ha dato un segnale importante applicando alla lettera il regolamento.

 

3 - Minuto 72’, seconda ammonizione per Carmona che finisce sotto la doccia

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Dopo soli 6 minuti dalla prima ammonizione, arriva il secondo giallo e la conseguente espulsione per il numero 17 di Reja. L’Inter recupera un buon pallone a centrocampo, Hernanes cerca di velocizzare la giocata ma viene messo a terra dal cileno dell’Atalanta. Calvarese è a due passi e non può far altro che estrarre il secondo cartellino. Dal replay, si vede che lo stesso Carmona prenda anche il pallone con la sua scivolata, l’intervento è però irruento e falcia nettamente l’avversario. La decisione, anche in questo caso, è corretta.

 

4 - Minuto 78’, gol annullato all’interista Palacio per fuorigioco

Sul punteggio di 0-0, con l’Atalanta in dieci e l’Inter in pressing alto, Jovetic controlla ai 22 metri un pallone recuperato da Kondogbia. Il numero 10 dell’Inter alza la testa e serve in verticale per Palacio, l’attaccante argentino supera Sportiello in bello stile ma tutto viene vanificato dalla segnalazione del guardalinee. Il replay evidenzia come Cherubin sia posizionato correttamente molto vicino a Palacio ma almeno mezzo metro in avanti sulla stessa linea dei compagni: fuorigioco netto.

 

5 - Minuto 94’, gol decisivo dell’Inter con Jovetic sugli sviluppi di una rimessa laterale

Arriviamo al momento del gol decisivo dell’Inter. Molti tifosi hanno messo in dubbio la corretta assegnazione della rimessa laterale da parte di Calvarese, la Gazzetta dello sport parla apertamente di errore dell’arbitro, ma rivedendo le immagini (non ci sono stati replay da parte delle televisioni che hanno offerto gli highlights del match) la decisione di Calvarese  è corretta. Sul cross dalla destra di Santon, Masiello anticipa nettamente di testa Murillo e D’Alessandro corre con Miranda verso la linea laterale per rinviare. Il numero 7 dell’Atalanta tocca la palla durante la ricorsa nel momento del contatto spalla a spalla con l’avversario, mentre non sembra affatto che Miranda intervenga successivamente sulla sfera. E quando batte la rimessa a grande velocità è molto astuto. Nessuno esce su Jovetic, il numero 10 interista prende la mira e frantuma i sogni dei tifosi bergamaschi di portare a casa un punticino.

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