La Consob ha dato l'ok all'offerta di Intesa per Ubi: dal 6 al 28 luglio prenderà il via l'Ops
Cominciano ora a decorrere ufficialmente i cinque giorni di Borsa aperta entro i quali il Cda di Ubi dovrà esprimersi sull'operazione. Resta aperto il nodo dell'Antitrust
Nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 25 giugno, è stato fatto un altro, piccolo ma importante passo avanti nel piano di acquisizione di Ubi Banca da parte di Intesa Sanpaolo. Il collegio della Consob ha infatti dato via libera al prospetto per l'Ops (Offerta pubblica di scambio) di Intesa e al documento per l'aumento di capitale della banca acquirente finalizzato all'emissione di nuove azioni per lo scambio azionario. La Consob ha richiesto alcune correzioni ai documenti presentati, ma non si tratta di modifiche sostanziali. Con questa novità, cominciano a decorrere ufficialmente i cinque giorni di Borsa aperta entro i quali il Cda di Ubi dovrà esprimersi sull'operazione.
L'offerta prenderà il via il 6 luglio, per chiudersi il 28 dello stesso mese. Carlo Messina, ad di Intesa, si augura che tutto possa concludersi prima della fine di luglio, per avere così modo di completare anche le altre operazioni conseguenti all'acquisizione prima di agosto. Teoricamente, però, l'Ops potrebbe anche protrarsi ancora per due settimane, una necessità che troverebbe spiegazione nell'iter approvativo dell'acquisizione ancora pendente presso l'Antitrust.
Ricordiamo, infatti, che la scorsa settimana Intesa ha presentato un piano per superare i problemi di "concentrazione", modificando l'accordo con Bper per la cessione degli sportelli. L'Antitrust, però, ha chiesto ulteriori dettagli sul come gli obiettivi richiesti verranno raggiunti. Intesa sembra abbia già fornito queste integrazioni. L'esame dei documenti da parte dell'Antitrust dovrebbe concludersi nella seconda metà di luglio, probabilmente in tempo per la fine del periodo di offerta.