La famiglia di Chiara Lindl, 20enne dispersa nel lago d'Iseo, lancia una raccolta fondi per le ricerche
Quanto devoluto verrà donato al Gruppo Volontari Garda che stanno continuando le ispezioni per trovare il corpo della giovane tedesca
Era il primo settembre quando Chiara Lindl, ventenne tedesca in Italia per festeggiare il compleanno di un'amica, cadde in acqua e non riemerse dal lago d'Iseo. Da allora, i soccorritori cercano di riportarne a galla il corpo in ogni modo con elicotteri, barche, sonar e telecamere subacquee. Tuttavia, le ricerche non hanno portato ad alcun risultato. Per questo la famiglia della giovane ha deciso di aprire una raccolta fondi.
«Nutrire la speranza»
Spiegano sulla piattaforma GoFundMe: «Il Gruppo Volontari del Garda ci ha fatto una promessa: "Cercheremo vostra figlia finché non la troveremo e gliela restituiremo". Siamo infinitamente grati a questi operatori che dedicano il loro tempo libero e il loro denaro affinché famiglie come la nostra possano continuare a nutrire la speranza di seppellire a casa i propri cari. I volontari si fanno carico di tutte le spese sostenute con fondi privati per attrezzature come sonar, telecamere subacquee, barche e la loro manutenzione e carburante diesel per le barche. Chiediamo a tutti voi di sostenerli con questa donazione».
La raccolta
Intanto, la famiglia ha raccolto 14 mila euro. Aggiungono: «Anche se Chiara non dovesse essere trovata, il ricavato andrà a questa organizzazione. In questo modo, aiuteremo le future vittime e famiglie».