Le partite del vivaio nel weekend

Dopo la storia, si torna in Italia La Primavera ospita il Bologna

Dopo la storia, si torna in Italia La Primavera ospita il Bologna
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Non è ancora arrivata al capolinea la settimana più bella e indimenticabile della storia dell’Atalanta. La prima partecipazione in Champions League degli uomini di Gasperini e della Primavera ha acceso i riflettori del mondo sulla società di Antonio Percassi. Sia i grandi che i “baby” nerazzurri hanno letteralmente fatto piangere di gioia la tifoseria bergamasca, strappando un biglietto per gli ottavi di finale dell’Europa che conta. Attraverso la dedizione, il lavoro, gli investimenti e una programmazione formidabile, gli orobici sono saliti alla ribalta delle cronache, entrando con merito a far parte delle migliori sedici squadre della Champions e della Youth League.

 

 

Un traguardo destinato a entrare negli annali del calcio per un “piccolo” club in grado di ritagliarsi un ruolo di primo piano anche oltre i confini nazionali. L’ultimo esame della fase a gironi è stato passato a pieni voti ancora una volta dall’U19 atalantina. Il test di mercoledì 11 dicembre al cospetto dello Shakhtar Donetsk era l’occasione per la formazione allenata da Brambilla per accedere direttamente agli ottavi di finale, evitando gli spareggi a cui parteciperanno le seconde classificate. Nonostante bastasse un pareggio, la Dea si è superata vincendo 2-1 e offrendo una prova di altissimo livello. La doppietta del sempre più decisivo Roberto Piccoli, inarrestabile bomber di razza capace di muoversi alla perfezione sulla linea dei difensori avversaria e freddissimo sotto porta. Con i tagli giusti, premiati divinamente prima da Ghisleni e poi da Ghislandi, l’ariete bergamasco ha messo il proprio timbro sul tabellino dei marcatori la quinta e la sesta volta in Youth League. Numeri da urlo, che hanno fatto esplodere i supporter nerazzurri, trascinando la Primavera alla vittoria del girone C con tredici punti.

Anche in campionato l’Atalanta sta mettendo in mostra tutta la sua superiorità. Domani, domenica 15 dicembre, alle 10 sarà impegnata sul campo del Bologna nella dodicesima giornata. I rossoblù vengono da una pesante sconfitta subita in Abruzzo contro il Pescara e vorranno riscattarsi davanti al loro pubblico. La settima posizione, a meno due dalla Juventus in zona playoff, rappresenta il valore di una compagine interessante che basa le sue fortune sull’estro di Cangiano (arrivato in estate dalla Roma) e sui gol di Juwara (7 sono le reti realizzate finora).

 

[Lorenzi, tecnico dell'U18. Foto atalanta.it]

 

Le prime due formazioni Under 18 della classe si sfideranno, sempre domani, al Centro Bortolotti. Atalanta-Sassuolo è una di quelle partite che promettono emozioni e spettacolo, un match aperto a qualsiasi risultato in cui prevarrà la voglia di vincere. Il 2-0 dell’andata è l’unica sconfitta incassata dagli uomini di Lorenzi da settembre a oggi; da lì in avanti, i classe 2002 hanno ottenuto cinque vittorie e un pareggio. I neroverdi, invece, sono partiti bene ma nelle ultime due uscite hanno perso colpi, crollando con la Roma e pareggiando contro il Milan. Per battere il Sassuolo la Dea dovrà sfruttare le occasioni concesse dagli ospiti e blindare la porta dai bomber Caniparoli e Ripamonti. Se l’Under 18 proverà a mantenere la vetta, il gruppo dei 2003 è già sicura di festeggiare il Natale da prima in classifica. I dieci punti di vantaggio dell'Under 17 atalantina sull’Inter fanno dormire sonni tranquilli alla schiacciasassi nerazzurra, che domani si confronterà con la Spal. La partita andrà in scena tra le mura amiche, con i ferraresi fermi al quarto posto e in lotta per le zone alte della graduatoria. La squadra di Bosi farà di tutto per chiudere il girone di andata a punteggio pieno e ottenere un record incredibile.

È in bilico invece la prima posizione occupata dall’U16 nel girone B, con la Spal in agguato e in ritardo di una sola lunghezza. Nel match in programma domani a Zingonia contro il Venezia (scontro tra testa e coda), i nerazzurri dovranno far vedere in campo la differenza di valori tecnici. Al Centro Bortolotti si sfideranno il miglior attacco e la miglior difesa del raggruppamento con il peggior attacco e una delle peggiori difese del campionato e il risultato dovrebbe sorridere facilmente ai nerazzurri. Chiudono il programma, sempre domani, le ragazze: l’U17 A giocherà in casa con il Monterosso, l’U17 B sul rettangolo verde della Pro Sesto, mentre l’U15 si confronterà in trasferta con il Lumezzane.

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