Indossa otto polo Lacoste per rubarle dall'Ipercoop di Treviglio: nell'interrogatorio ha chiesto scusa
Si era messo anche un paio di pantaloni Adidas, per un totale di circa mille euro. Il complice che era con lui è invece riuscito a scappare
Indossava otto polo firmate Lacoste e un paio di pantaloni Adidas per un totale di quasi mille euro di vestiti il ladro che stava cercando di sottrarre all'Ipercoop di Treviglio gli abiti per un valore totale di circa mille euro.
I fatti risalgono a martedì scorso, il 10 settembre, quando il ladro, insieme al complice che è riuscito a scappare, è stato colto in flagrante dalla vigilanza.
Ha chiesto scusa
Secondo quanto riportato da L'Eco di Bergamo, il ladro fermato è un uomo marocchino di 45 anni che poi, nell'interrogatorio di convalida, ha chiesto scusa. Ha anche spiegato che la sua intenzione inizialmente non fosse quella di rubare. Lo avrebbe fatto solo perché coinvolto dall'amico che aveva con sé anche un borsone da riempire di vestiti.
Nessun arresto
Il giudice non ha convalidato l'arresto per ragioni tecniche: la pena per concorso in tentato furto, infatti, è inferiore al minimo previsto per l’arresto facoltativo. La difesa ha comunque accettato di procedere con rito direttissimo, ottenendo termine a difesa per il 18 dicembre. Il difensore ha dichiarato che proporrà di accedere alla condotta riparatoria.
Purtroppo il messaggio che è passato ormai è che qualunque cosa tu combini la fai sempre franca. Siamo diventati il paese dei balocchi..... aimé!
A qualche milione di Italiani stanno sempre più prudendo le mani... e non solo.
Chi comette reato espulsione immediatamente. Divieto ritorno
Con questo 'garantismo' assurdo, in Italia si sta capovolgendo la giustizia: permissivista con ladri, borseggiatori e delinquenti ma ferrea con le persone oneste e l'igiene appena parcheggiano oltre il disco orario. Assurdo. Per quanto mi riguarda chi delinque deve scontare la pena ( in carcere o con lavori di utilità pubblica) e se di un altro paese (anche se UE), deve essere rimpatriato. Non abbiamo bisogno di ladri e truffatori, ma di brave persone che lavorano e seguono le leggi come la maggioranza di noi italiani. Da qualsiasi parte essi arrivino.
Arrestateli e non lasciateli piu' andare, questa gente non serve, si pentono quando vengono presi, lavorare per loro e' fatica. Che tornino al loro paese.