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Gara finita 2-1
Higuain fa 32, ma la Dea si fa onore
Una bella Atalanta, una sconfitta più che onorevole decisa da un campione di livello mondiale come Gonzalo Higuain. Finisce 2-1 la gara del San Paolo, per i partenopei doppietta di Higuain che raggiunge quota 32 gol in 33 partite e rete finale dei nerazzurri con Freuler che costringe Albiol alla deviazione nella propria porta. Risultato giusto per quanto si è visto nei 93’ di gioco, continua la rincorsa degli azzurri alla qualificazione diretta in Champions mentre per la Dea resta una buona prestazione con qualche nota lieta dai più giovani.
Sorpresa tra le file dei nerazzurri alla lettura delle formazioni ufficiali, Reja decide di lanciare dal primo minuto lo svizzero albanese Djimsiti in coppia con Toloi davanti a Sportiello. Sulle fasce spazio a Masiello e Dramè, al centro Cigarini e de Roon proteggono la difesa con Diamanti a suggerire per Borriello e gli esterni Kurtic e D’Alessandro contro Hysaj e Ghoulam.
Il Napoli, pungolato dalla vittoria della Roma in casa del Genoa, scende in campo con la formazione tipo senza nessun accenno di turnover. Nel freddo del San Paolo, sotto una pioggia battente, la gara inizia dunque con Insigne e Callejon a supporto di Higuain mentre al centro sono Allan, Jorginho e Hamsik a fraseggiare sulla linea di mezzo. Circa 30.000 tifosi sugli spalti, 16 i temerari che hanno raggiunto il settore ospiti da Bergamo.
Pronti, via e la squadra di casa spinge subito sull’acceleratore. Il tridente di Sarri cerca subito di alzare i giri del motore, la Dea gioca a viso aperto e non sfigura nemmeno ma alla prima vera occasione arriva il gol di quell’incredibile campione che è Higuain: 10’ minuto, palla dentro di Hamsik per Higuain che supera la marcatura di Djimsiti e fulmina da due passi Sportiello. Sbloccato il risultato, la formazione di casa cerca subito di controllare le operazioni ma l’Atalanta sfiora subito il pareggio con una grande giocata di Cigarini (11’) che supera in bello stile due avversari e mette al centro un pallone velenoso che Ghoulam toglie dal piede di D’Alessandro.
La gara si mantiene equilibrata nella fase centrale del primo tempo, al 25’ Insigne scappa in profondità e cerca lo scavetto su Sportiello che fa buona guardia, al 32’ Allan alza di poco un destro da fuori area e al 42’ è Diamanti (un po’ in ombra nella prima frazione) a provarci dal limite con una conclusione di sinistro che passa abbondantemente sopra la traversa della porta difesa da Reina. Il primo tempo si conclude senza recupero, la Dea tiene aperta la contesa con una prestazione comunque positiva e non troppo rinunciataria.
Dopo il riposo, sotto una pioggia sempre più insistente, il Napoli decide di chiudere ogni discorso e schiaccia l’Atalanta nella propria area di rigore. Al 47’ Insigne semina il panico in area di rigore ma Djimsiti anticipa Higuain di un soffio, al 52’ Sportiello blocca Hamsik a pochi metri dalla porta e nemmeno un minuto più tardi è sempre il portiere della Dea a dire di no ad un bel destro di Insigne (53’).
La squadra di Sarri è incontenibile, al 57’ Allan centra una clamorosa traversa a Sportiello battuto e al 64’ Mertens cerca il destro di giustezza che si perde sul fondo di pochissimo. Quando anche Callejon al 67’ alza sopra la traversa il pallonetto di destro è ancora una volta Higuain a timbrare il cartellino: 77’ minuto, cross pennellato di Callejon, stacco perentorio del Pipita e 32esimo gol stagionale che vale il 2-0.
I nerazzurri nel finale hanno il merito di tenere alta la tensione, all’85’ Freuler e Conti combinano bene costringendo Albiol all’autorete ma nel finale serve un super Sportiello per negare a Mertens (89’) e Gabbiadini (91’) la rete del 3-1. Dopo 3 minuti di recupero la gara finisce con il San Paolo in festa e la Dea ad applaudire i ragazzi arrivati da Bergamo: una partita bellissima vinta dalla squadra più forte e decisa da un campione come sui campi di serie A non se ne vedevano da anni.
Napoli – Atalanta 2-1
Reti: 10’ e 77’ Higuain (N), 85’ Aut. Albiol (A)
Napoli (4-3-3): Reina, Hisay, Koulibaly, Albiol, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon (80’ El Kaddouri), Higuain (84’ Gabbiadini), Insigne (64’ Mertens). All. Sarri
Atalanta (4-2-3-1): Sportiello, Masiello, Djimsiti, Toloi, Dramè, de Roon (83’ Gabbiadini), Cigarini, D’Alessandro (70’ Monachello), Diamanti (46’ Freuler), Kurtic, Borriello. All. Reja
Ammoniti: 62’ Masiello (A), 68’ Djimsiti (A)
