risposta alla lettera

Furto della bici elettrica in velostazione, il Comune: «Il tornello va rinforzato»

L'Amministrazione precisa però che le videocamere funzionano: le immagini sono state acquisite dalla polizia. La speranza è che i ladri ora possano essere identificati

Furto della bici elettrica in velostazione, il Comune: «Il tornello va rinforzato»
Pubblicato:
Aggiornato:

Sul furto della bicicletta elettrica dalla velostazione di Piazzale Marconi, segnalato da un lettore, è arrivata la risposta dell'Amministrazione, che tiene a precisare alcuni aspetti. In particolare, le videocamere situate nella struttura non sarebbero rotte, come lamentato dal lettore, ma al contrario sarebbero state pienamente funzionanti.

Una risposta chiara e una meno

Attualmente, le immagini sono state acquisite dalla polizia e ora la speranza è che i ladri possano essere identificati. Non solo, la bici stessa potrebbe essere rintracciata come già successo in un caso simile in passato. Meno chiara la risposta sulla mancata disponibilità del numero di emergenza, risultato non disponibile: «Non è un numero verde - specificano dall'Amministrazione -. E il telefono ha avuto un problema di mancato inoltro delle chiamate, sabato».

Beffa? Non proprio

Al lettore, che si è sentito beffato perché, a fronte del pagamento di un abbonamento per non farsi rubare la bici, poi invece scomparsa, «il parcheggio, in quanto non custodito, non si prende la responsabilità dei furti». L'Amministrazione risponde: «Basta pensare a quando viene rubata l'auto in un parcheggio in struttura, nessuno te la paga. Cosa dovrebbe essere assicurata? Quale bici? A che valore (cento euro o tremila)? Inoltre, un abbonato, al momento dell'acquisto, sottoscrive il regolamento d'uso».

Il tornello da rafforzare

Il tema centrale però resta, ovvero, perché pagare un abbonamento per farsi rubare una bici se poi invece i malviventi sono comunque riusciti a mettere a colpo il furto? L'Amministrazione ammette: «I ladri sono riusciti a forzare il tornello: va sicuramente rafforzato».

.

Commenti
hans wassen

questa amministrazione ignora completamente il parere dei cittadini anzi lo combatte vedi le firme raccolte per far finire la mostruosità di piazza alpini 300 concerti in tre anni a decibel sparati più mille altre manifestazioni tutte all'insegna del rumore contro ogni legge.

Emma

Ha ragione Walter....questa amministrazione mi pare stia rendendo invivibile la città, per non parlare del taglio di alberi e delle piste ciclabili finte in strade già strette per le auto ...

Marcello

Cari Walter e Gigi, i cittadini del comune di Bergamo si sono voluti questi amministratori presuntuosi, e li hanno votati per ben 2 volte. Pensateci l'anno venturo!

Gigi

Concordo pienamente con quanto dichiarato da Walter. La presupponenza dei nostri amministratori sta superando ogni limite. Non solo rifiutano ogni confronto a priori sugli interventi da effettuare, ma appena si dimostra loro che avevano torto marcio, si trincerano dietro scuse ridicole. L'esempio massimo di spreco di denaro pubblico è la passerella di Campagnola sulla circonvallazione, con gli ascensori sempre rotti e i disabili e anziani impossibilitati a uscire dal quartiere. Proposte alternative mutuate da altre città con soluzioni efficaci sono state semplicemente ignorate. E gli interventi sulla viabilità hanno ampliato a dismisura il traffico anziché ridurlo. Davvero complimenti vivissimi.

Walter

In questi ultimi anni leggere le risposte che l'amministrazione di questa città da ogni volta in cui il cittadino espone una lamentela per un disservizio o un problema ti fanno cadere le braccia. Mai, dicasi mai, una volta che qualcuno di questi signori abbia fatto un "mea culpa" e si sia scusato per quanto accaduto, loro sono sempre "a precisare" sono immacolati, perfetti e la colpa è sempre di qualcun altro, di un disservizio a cui loro sono estranei oppure che il problema esposto sia solo una "esagerata provocazione" da parte di un cittadino, magari fomentato dalla opposizione... Ma nessuno di questi signori si è mai chiesto perché sempre meno cittadini credono nella politica, nelle istituzioni e chi le rappresenta? Ogni tanto fatevela questa domanda e giungerete da soli alla risposta e forse il rapporto cittadino-amministratore pubblico/politico potrebbe cambiare in meglio per il bene della collettività .

Seguici sui nostri canali