Il video dell’ex arbitro Mazzoleni a cena a Orio. Poi la Polizia ha multato titolare e clienti
Mario Mazzoleni, ora gallerista d’arte, ha voluto dimostrare la propria solidarietà a baristi e ristoratori insieme alla giornalista Paola Battaglia. Il titolare del locale e clienti identificati e sanzionati
«A sostegno dei nostri ristoratori contro questo governo. Smettetela di chiacchierare, di scrivere sui social, di lamentarvi contro queste decisioni assurde. Per cambiare le cose bisogna muoversi! Piena solidarietà alla gente che lavora… Articolo 1 della costituzione: il diritto al lavoro».
Così sulla propria pagina Facebook Mario Mazzoleni, ex arbitro di Serie A e ora gallerista d’arte, mostra la propria solidarietà ai baristi e ristoratori che ieri, venerdì 15 gennaio, hanno deciso di aderire alla forma di disobbedienza civile #IoApro, che invitava a servire nuovamente al tavolo i clienti indipendentemente dalle norme fissate del Governo.
«Nell’altra sala è arrivata la Questura, stanno verbalizzando – esordisce Mazzoleni nel video postato sui social – Intanto noi mangiamo una bella grigliata mista a favore dei nostri ristoratori, della gente che lavora e che si è rotta il c…».
L’invito alla mobilitazione generale, lanciato sul web dagli organizzatori della protesta, pare però essere rimasto virale più che altro nell’etere, almeno guardando alla realtà bergamasca. Tra gli stessi esercenti che hanno aderito in città c’è chi si è lamentato è ha espresso tutta la propria delusione per la «mancanza di collaborazione tra bar».
«Avete tutto il nostro sostegno – aggiunge Paola Battaglia, giornalista enogastronomica seduta al tavolo con Mazzoleni -. Non colpevolizzo neanche quelli che non hanno il coraggio di farlo però qualcuno deve ricominciare. È giusto riaprire. Ci hanno chiesto di uscire ma noi questa sera ceniamo qua».
Stamattina (16 gennaio), la Questura ha reso noto che al momento del controllo da parte degli agenti di polizia, nel ristorante era presente una trentina di clienti. Il titolare del locale è stato multato con una sanzione dal valore di 400 euro.
Anche le persone sedute ai tavoli sono state identificate e riceveranno nei prossimi giorni i verbali con le relative contestazioni. Un ulteriore locale che ha aderito alla protesta è stato sanzionato dai carabinieri a Casnigo.