freddo alle porte

L'inverno sta arrivando, ma Palazzo Frizzoni è pronto: ecco il piano neve 2020/2021

Stoccate 1.800 tonnellate di sale, 120 mezzi reperibili, 320 chilometri di viabilità interessata dagli interventi e 10 unità operative reperibili 24 ore su 24. Il Comune ha anche preparato un decalogo di buone pratiche per i residenti

L'inverno sta arrivando, ma Palazzo Frizzoni è pronto: ecco il piano neve 2020/2021
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L’inverno è alle porte: le previsioni meteorologiche riguardanti la provincia di Bergamo annunciano infatti la possibilità nelle prossime ore di neve anche a bassa quota. Per questa ragione Palazzo Frizzoni si è già organizzato, attivando il “piano neve 2020-2021”. «Siamo pronti a intervenire – afferma l’assessore all’ambiente Stefano Zenoni –. In caso di precipitazioni nevose, la città può contare su un piano collaudato, in grado di garantire tempestività ed efficacia. Siamo di fronte ad evidenti cambiamenti climatici che negli ultimi anni hanno ridotto i giorni di neve, divenuti più rari ma improvvisi. Il nostro monitoraggio della situazione meteo, che fa riferimento ad Arpa, ci consente di controllare le condizioni meteorologiche e coordinare le azioni necessarie».

L’efficienza del piano neve, che coinvolge il servizio ecologia ambiente del Comune, Aprica, il comando di polizia locale e la protezione civile, emerge dai numeri: 1.800 tonnellate di sale stoccate nella sede di Aprica; 120 mezzi in reperibilità; 43 percorsi individuati; 320 chilometri di viabilità interessata dagli interventi; 10 unità operative reperibili 24 ore su 24; 11 società esterne coinvolte e 40 spalatori manuali in caso di nevicate abbondanti. A tutto questo si aggiungono autocarri e trattori gommati con spargisale e lama spalaneve, mezzi speciali cingolati per la rimozione della neve dai marciapiedi, minipale, autovetture leggere attrezzate per interventi antighiaccio e spazzoloni motorizzati.

Tutti i veicoli dispongono di un sistema di geolocalizzazione, grazie al quale la sala operativa di Aprica può tracciare gli interventi di pulitura e verificare le necessità di intervento in tempo reale, comunicando direttamente con i mezzi. Ogni operazione verrà suddivisa secondo tre livelli di priorità: le 11 strade con i maggiori flussi di traffico verranno liberate dalla neve per prime; seguono 22 strade definite “primarie”, 11 “secondarie” e altre zone di intervento come luoghi pubblici, fermate degli autobus e piste ciclabili.

Il Comune, inoltre, ha preparato un decalogo che suggerisce una serie di buone pratiche che possono essere adottate dai residenti:

  • dotare l’auto, all’inizio della stagione invernale, di gomme da neve o catene, specie se si abita o si frequentano zone caratterizzate dalla presenza di rilievi;
  • ripassare le modalità di montaggio delle catene, controllando di avere in dotazione il tipo adatto alla propria automobile e un paio di guanti da lavoro;
  • disporre di un’idonea scorta di sale industriale da utilizzare per la viabilità interna privata, anche pedonale, e per gli eventuali marciapiedi esterni (il sale è acquistabile nelle sedi dei consorzi agrari, nei centri commerciali o alla sede Aprica in via Moroni;
  • avere disponibile in ogni stabile almeno un badile o una pala da neve da poter utilizzare;
  • tenersi informati sulle previsioni e sull’evoluzione del tempo a scala locale

In caso di effettiva nevicata:

  • preferire i mezzi pubblici alle auto private e, tra queste ultime, optare possibilmente per quelle più piccole e a trazione anteriore;
  • indossare abiti e calzature idonee;
  • non aspettare a montare le catene da neve quando si è già in difficoltà, specie se si devono affrontare percorsi con salite e discese, anche di modesta pendenza;
  • evitare di proseguire il viaggio in automobile se non si ha un minimo di pratica di guida sulla neve, oppure ci si sente in difficoltà o non si ha il corretto equipaggiamento;
  • non abbandonare il veicolo in condizioni che possano bloccare la normale circolazione degli altri veicoli, in particolare dei mezzi operativi e di soccorso
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