Lo scippatore in monopattino e la fuga dei ladri tra i condomini: serata movimentata a Bergamo

Gli agenti della Questura li hanno sorpresi la sera di ieri (domenica 14 aprile), dopo delle segnalazioni, mentre si trovavano all'interno di un condominio in via Scotti a Bergamo. Si trattava di due ladri che avevano appena compiuto un furto nel parcheggio e che, alla vista delle forze dell'ordine, hanno cercato di scappare, venendo però bloccati.

La fuga e la cattura

Tutto è cominciato quando alcuni cittadini avevano notato un paio di personaggi sospetti addentrarsi nell'area. I soggetti avevano poi individuato un'auto, dalla quale avevano rubato degli occhiali e altri oggetti. Questo prima di essere sorpresi, con la successiva fuga rocambolesca scavalcando i cancelli perimetrali della zona condominiale. Tuttavia, grazie anche alle dettagliate descrizioni fornite da testimoni, gli uomini in divisa sono riusciti a fermarli nella vicina via Bonomelli.

Una volta identificati, si è così scoperto che si trattava di G. W., tunisino classe 1996, e di G. A., suo connazionale 25enne. Entrambi sono senza fissa dimora e irregolari sul territorio nazionale. Il loro arresto è stato convalidato dal giudice nella mattinata di oggi, con avviso orale del questore per tutti e due e foglio di via dal Comune di Bergamo per uno di loro.

Braccio al finestrino, rubato l'orologio

La serata movimentata non è finita lì per le volanti, dato che in via Maj a un uomo, che si trovava dentro una vettura parcheggiata, è stato sottratto un orologio da polso mentre teneva il braccio appoggiato fuori dal finestrino. Secondo la ricostruzione, sarebbe comparso all'improvviso un giovane in monopattino che, con grande scaltrezza, gliel'ha sfilato per poi darsi alla fuga.

In ogni caso, la vittima non si è rassegnata e ha iniziato a inseguirlo a bordo della sua vettura, suonando incessantemente il clacson e attirando così l'attenzione di un'altra pattuglia, che ha bloccato il soggetto e l'ha portato in via Noli. Il ragazzo è un minorenne di origine straniera, incensurato, che è stato deferito in stato di libertà alla Procura per i minorenni, in attesa di eventuali altri provvedimenti nei suoi confronti.