Le parole di Bertolaso

Lombardia, da Cenerentola a campionessa nelle vaccinazioni: oggi oltre 115 mila dosi

Da lunedì (3 maggio) la campagna vaccinale si assesterà sulle 85-90 mila inoculazioni al giorno, ma con più forniture si potrebbero superare le 140 mila somministrazioni quotidiane

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Da Cenerentola delle vaccinazioni a testa di serie: la Lombardia nelle ultime settimane ha letteralmente spiccato il volo, ritrovandosi ad essere un modello per numero di somministrazioni quotidiane. Dopo aver tagliato la soglia record delle 110 mila inoculazioni, nella giornata odierna (venerdì 30 aprile) i centri vaccinali lombardi potrebbero segnare un nuovo record: superare le 115 mila vaccinazioni in 24 ore.

A sbilanciarsi è stato Guido Bertolaso, responsabile della campagna vaccinale lombarda e consulente del presidente Attilio Fontana. «Continueremo con questo ritmo – ha detto -. Non ci fermeremo neppure sabato e domenica. Poi, da lunedì (3 maggio), ci assesteremo sulle 85-90 mila dosi al giorno. Sono quelle che l'Europa, attraverso il coordinamento del generale Francesco Paolo Figliuolo, assegna alla Lombardia. Se poi dovessero arrivarne di ulteriori saremo pronti ad aumentare il ritmo, perché la nostra capacità di fuoco può superare le 140 mila somministrazioni al giorno».

Nel rimarcare l’ottima collaborazione con la struttura commissariale, Bertolaso ha specificato che ad oggi l’unica variabile per il buon esito della campagna vaccinale è proprio l’approvvigionamento di vaccini. Fortunatamente però pare che ad oggi le consegne si siano standardizzate, senza riservare più spiacevoli sorprese. «Il mese di maggio – ha osservato - sarà il più importante per svoltare circa i numeri delle vaccinazioni».

La scelta degli Hub rispetto ai centri territoriali

Guido Bertolaso ha anche spiegato la scelta di aver preferito dei veri e propri Hub rispetto a tanti piccoli centri territoriali. «Abbiamo dovuto prendere decisioni di economicità organizzativa – ha specificato - che potessero garantire di vaccinare circa 6-7 mila persone in un solo centro. Ieri, ad esempio, in Fiera a Brescia sono state vaccinate oltre 6 mila persone, 5.500 al Palazzo delle scintille a Milano, e 3 mila sia in Fiera a Bergamo sia a Malpensa Fiere».

Diversi i vantaggi dei centri massivi, che consentono di concentrare il personale dedicato alle vaccinazioni, di offrire ampi spazi anche per il parcheggio e di garantire postazioni per il pronto soccorso, in grado di affrontare eventuali reazioni allergiche o altre problematiche.

Da ultimo Guido Bertolaso ha ricordato come «il vaccino sia una fondamentale misura di prevenzione, ma bisogna continuare a mantenere comunque precauzioni e comportamenti virtuosi». Per evitare di scontare nuove e più o meno repentine chiusure, l'invito resta sempre quello a prestare la massima attenzione, rispettando le regole anti-Covid. Anche per questa ragione da martedì i volontari della Protezione civile consegneranno a ciascun vaccinato una mascherina e un volantino informativo.

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