Minacciò la titolare di locale con un coltello: "Daspo Willy" a un 49enne di Telgate

Lo scorso luglio aveva aggredito, armato di coltello, la titolare di un bar di Telgate, paese dove risiedeva: per questo il questore di Bergamo, Stanislao Schimera, in seguito all’attività di prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine, ha emesso nei confronti di un 49enne il cosiddetto "Daspo Willy", che impone il divieto d’accesso a tutti i locali pubblici.

Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, l'uomo, dopo aver discusso con la titolare dell'attività che lo aveva allontanato dal suo locale perché ubriaco, era andato a casa, aveva preso la lama e poi era ritornato dalla barista minacciandola di morte.

Allertati dai presenti, i carabinieri lo avevano rintracciato, si erano fatti consegnare l’arma e lo avevano deferito all’autorità giudiziaria. Tra l’altro, dopo che gli agenti avevano fatto qualche ricerca su di lui, era emerso che già in passato si era reso protagonista di episodi violenti nella nostra provincia, sia nei confronti di persone che delle forze dell’ordine.

La misura avrà la durata di due anni e impedisce l’accesso in tutti i locali e pubblici servizi del comune di residenza, a eccezione di un breve arco mattutino per le esigenze di vita. La violazione della prescrizione è punibile con la detenzione dai sei mesi ai due anni e una multa dagli ottomila ai ventimila euro, oltre che con una eventuale richiesta di inasprimento della misura con provvedimenti ancora più stringenti.