Multa da 168 euro a 54enne bergamasca per un'infrazione in Brianza, ma le hanno clonato la targa
La donna, che non era mai stata a Meda, ha contattato la Polizia locale. Il caso è stato segnalato per evitare altri problemi

Le è arrivata una multa da 168 euro a casa per il passaggio, con il semaforo rosso, all'incrocio vicino al mobilificio Cassina a Meda, comune della Bassa Brianza. Peccato che lei, una 54enne di Bergamo, non sia mai passata da quelle parti. A riportare i dettagli è PrimaMonza.
Stessa targa, modello diverso
Dopo averlo fatto presente agli agenti della Polizia locale, ha scoperto che qualcuno aveva contraffatto la targa della sua auto, una Volkswagen Polo. Il curioso episodio risale a qualche giorno fa, quando i vigili, dalle fotografie scattate dal photored, hanno beccato una Polo proveniente da via Cadorna e diretta in via Seveso, che è passata con il semaforo rosso.
Dalla targa sono quindi risaliti all’intestataria della vettura e le hanno notificato l’infrazione. All’arrivo della multa la donna è rimasta sorpresa, dato che non era mai transitata da quel punto. Analizzando le immagini scattate dall’apparecchio elettronico, è emerso che il modello dell’auto corrispondeva a quello della signora, ma il colore era differente.
Segnalata la contraffazione
Gli agenti della Locale hanno quindi ipotizzato che qualcuno avesse clonato la targa, creandone una identica a quella della signora bergamasca. Hanno quindi proceduto a segnalare all’Autorità giudiziaria il reato di contraffazione e a inoltrare a tutti gli organi competenti il numero di targa incriminato.