Nella seconda ondata oltre 10 mila vittime in Lombardia, 247 lutti bergamaschi
Il picco delle vittime a novembre. Dall'inizio di febbraio sono già 30 i morti in provincia
Sono già 30 i bergamaschi deceduti dall’inizio di febbraio ad oggi a causa del Covid. Un numero in linea con i primi ventuno giorni di gennaio, quando la nostra provincia aveva pianto 29 vittime.
Se si considerano poi i dati regionali, la mortalità legata al Covid purtroppo, anche in questa seconda ondata, aumenta ulteriormente: da ottobre, mese in cui si è abbattuta la cosiddetta seconda ondata del virus, in Lombardia sono oltre 10 mila le persone morte a causa dell’infezione; di queste 247 erano bergamaschi.
Il picco era stato raggiunto a novembre, quando erano deceduti circa 4 mila lombardi, a causa dell’impennata dei casi positivi. Un aumento dei contagi diffuso in tutto il Paese, che aveva indotto il precedente Governo a imporre un secondo lockdown leggero e a introdurre il sistema delle regioni colorate.
A dicembre, poi, il numero delle nuove vittime era calato leggermente rispetto all’autunno, pur restando su valori assoluti molto alti, sia a livello nazionale sia a livello regionale, nonostante le limitazioni adottate durante le vacanze natalizie.