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Retromarcia
A Nembro sono andati in fumo ben due milioni di euro in opere
Resta tutto così com’è. Il progetto di spostare la stazione ecologica di fronte alla Cupola e il magazzino e l’archivio comunale di via Marconi, in zona Esselunga, è stato abbandonato. È stato detto nel corso dell’ultimo Consiglio comunale di Nembro, e la minoranza è insorta.
L’accordo. Tutto era nato dall’esigenza di Persico Spa di espandersi. Secondo l’intesa preliminare, l’azienda avrebbe inglobato la piazzola ecologica di via Marconi, così come l’archivio e il magazzino comunale. La stazione ecologica sarebbe stata spostata in un’area di proprietà dell’Impresa Bergamelli in zona Cupola. Uno spazio dotato di ingresso e uscita sulla ex provinciale, lontano dal centro abitato. Il nuovo magazzino e il nuovo archivio, invece, sarebbero stati ricostruiti ex novo in un’area comunale. L’accordo coinvolgeva tre parti, Comune, Bergamelli e Persico, e vedeva il Comune in posizione favorevole. Un valore di circa un milione e 356 mila euro per l’attuale piazzola e il magazzino ceduti a Persico contro il costo di un milione e 940 mila euro sostenuto dall’impresa per la realizzazione dei nuovi edifici.
I progetti. Ad aprile erano stati approvati i progetti per la realizzazione del nuovo magazzino in un’area di verde pubblico naturale di 1.700 mq vicino all’Esselunga. Un edificio su due piani da realizzare secondo le norme antisismiche e antincendio, dotato di magazzino al pian terreno con piazzale di carico/scarico e appartamento del custode con archivio al primo piano. Nello stesso periodo si procedeva alle verifiche tecniche per le procedure attuative relative alla nuova piazzola ecologica.
Le problematiche. Nel corso delle commissioni e dei Consigli comunali erano sorte, da parte della minoranza, alcune perplessità relative al progetto. La preoccupazione maggiore riguardava...
