Niente più Granfondo Felice Gimondi, al suo posto nasce la Bgy Airport Granfondo
La competizione ciclistica non porterà più il nome del campione bergamasco, ma quello del suo main sponsor. Dietro la scelta il divorzio tra il patron della gara e la figlia del campionissimo
Si parla di "prima edizione", di "nuovo evento", ma anche di percorsi tradizionali e di una gara che, nella sostanza, rimane sempre uguale a sé stessa, nonostante il nuovo nome. L'immancabile competizione ciclistica intitolata a uno dei più grandi campioni dello sport su due ruote, la Granfondo Felice Gimondi, verrà sostituita dalla nuova Bgy Airport Granfondo, e, come non è difficile immaginare, al fianco dell’organizzazione in questa nuova sfida ci sarà Sacbo, la società che gestisce l’Aeroporto di Milano Bergamo.
La società spiega
La G.m.s., società che da sempre organizza la competizione, chiarisce così le motivazioni del colpo d'ala: «Superato lo stop imposto dal Covid, l’evento si era rimesso in moto riscuotendo il consueto successo tecnico e di partecipazione nel maggio scorso. Tuttavia si era avvertito come, dopo la scomparsa di Felice, lo spirito che aveva sempre caratterizzato la manifestazione non fosse più lo stesso. A ciò si è aggiunta la consapevolezza di dover adeguare la proposta rivolgendosi anche al pubblico dei più giovani con un linguaggio di comunicazione in linea con le loro abitudini e stili di vita, integrandola alla realtà di una città dinamica e in piena evoluzione come Bergamo».
Scontro Beppe Manenti e Norma Gimondi?
Il collegamento con l'aeroporto il Caravaggio, main sponsor dell'evento premiato nel nuovo titolo dato alla competizione, che fa sparire il nome di Gimondi, è forse un poco azzardato, ma c'è. L'aeroporto è stato infatti incoronato giusto un anno fa come il primo scalo europeo bike friendly. Giuseppe Manenti, responsabile di G.m.s spiega: «Èproprio questo l’aspetto fondamentale del nuovo progetto. L’aeroporto è stato determinante per la crescita turistica di Bergamo e la bicicletta sarà sempre di più determinante per consentire ai visitatori di scoprire e apprezzare la città e tutta la bellissima provincia che la circonda. La Bgy Airport Granfondo vuole essere un tassello fondamentale per valorizzare Bergamo, le sue bellezze artistiche e storiche e la sua vocazione al turismo ecosostenibile».
Le polemiche sono già dietro l'angolo perché il nuovo nome stordisce gli appassionati e distoglie la memoria dalla storia di Bergamo e dal grande campione di Sedrina. Non solo, anche la primogenita di Gimondi, Norma, non sembra averla presa bene, anzi, sembra voglia procedere per vie legali, come riportato dal Corriere Bergamo. La figlia avrebbe invitato Beppe Manenti a una revisione di alcuni aspetti, formali e sostanziali, legati dell’evento.
Iscrizioni e percorso
Le iscrizioni al granfondo si apriranno domani, giovedì 15 dicembre, e si coglierà così se l'effetto del nuovo nome creerà scompiglio anche nel mondo di dilettanti coinvolto, oppure la novità verrà accolta, se non con favore, con rassegnazione. È anche vero che, nonostante il nuovo partner e nuovo titolo, la gara in sé non cambia e anche i percorsi tradizionali sono stati confermati. Verrà infatti riproposta la formula dei tre percorsi da 90, 130 e 160 km, che abbracciano la Valcavallina, la Valseriana, la Valle Brembana e la Valle Imagna, oltre ovviamente al centro cittadino, sede di partenza e di arrivo della manifestazione.