Orio al Serio: sei pazienti Covid-19 trasferiti in Germania

L’Aeroporto di Bergamo è diventato il crocevia dell’emergenza sanitaria. In questi giorni i voli che si susseguono in arrivo e in partenza sulla pista di Orio al Serio, che vede la totale chiusura del traffico civile, sono tutti dedicati alla gestione de materiale sanitario o di trasporto speciale di pazienti affetti da Covid-19. Ai voli operati dall’Aeronautica Militare Italiana in biocontenimento, coordinato da Ministero della Difesa e Protezione Civile, si sono affiancati quelli della Luftwaffe. Ieri mattina, sabato 28 marzo, un A310 dell’aviazione militare tedesca ha trasferito sei pazienti affetti da Coronavirus da Bergamo alle strutture sanitarie di Colonia, Bonn e Bochum. Il trasferimento si è reso necessario per liberare posti alla terapia intensiva dell'ospedale Papa Giovanni di Bergamo. A supporto delle operazioni di trasferimento, Sacbo ha messo a disposizione di Areu e della Protezione Civile uno spazio riservato e dotato di postazioni con ossigeno per stabilizzare dei pazienti Covid-19 in transito.
Per quanto riguarda il trasporto di materiale sanitario, a supporto delle unità ospedaliere e di protezione civile impegnate nell’emergenza Coronavirus, nei giorni scorsi un C130 dell’Aeronautica Militare, proveniente da Dusseldorf, ha trasportato letti e 16 respiratori completi di monitor per la terapia intensiva. Il carico è stato conferito e preso in carico dalla Croce Rossa per conto della onlus Hope di Milano che ha promosso gli aiuti e organizzato il viaggio di trasferimento. Questo tipo di missioni sono coordinate dal Ministero della Difesa. Il personale Sacbo e Bgy International Service garantisce l’operatività 24 ore al giorno.