Palazzo Frizzoni stanzia 400 mila euro per il restauro del Baluardo di Valverde
Il Comune ha anche approvato la delibera che assegna ad Orobicambiente, impegnata nella pulizia annuale delle Mura, la casermetta di porta Garibaldi, destinata a diventare la sede dell’associazione
Un'altra porzione delle Mura venete è pronta a ritornare ai fasti di un tempo. Nel 2021 si concluderà infatti l’intervento di restauro sul baluardo di Valverde, uno dei punti più delicati e bisognosi di manutenzione di tutta la cinta muraria del centro storico. A tal fine la giunta ha approvato giovedì scorso (3 dicembre) lo stanziamento di 400 mila euro, una parte dei quali provenienti da un finanziamento della Fondazione Cariplo, destinati alla messa in sicurezza del baluardo nord delle Mura. Attraverso il piano di manutenzione e valorizzazione annuale della cinta, proclamata patrimonio dell’Unesco, il Comune di Bergamo ha restaurato parte di Porta Sant’Agostino ed è intervenuto su muretti e parapetti, ad esempio quelli della piattaforma di Santa Grata e del viadotto di San Giacomo, sulla barriera daziaria di via Sant’Alessandro.
Per quanto riguarda il caso specifico del Baluardo di Valverde, Palazzo Frizzoni ha eliminato la vegetazione infestante che negli ultimi decenni era cresciuta sull’opera muraria, danneggiandone la struttura e causando il crollo di diverse pietre, e ha avviato il restauro della prima parte del baluardo. I tecnici incaricati dal Comune hanno poi provveduto, in collaborazione con l’Università degli Studi di Bergamo, a svolgere approfonditi rilievi, propedeutici ai lavori di restauro del prossimo anno, quelli sul secondo lotto della cinta muraria di Valverde. «Parliamo di uno dei punti più danneggiati della nostra cinta muraria – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Brembilla – che necessita un intervento urgente e attento. Il restauro è volto alla conservazione e alla tutela dell’opera, non solo dal punto di vista culturale ma anche dal punto di vista della stessa struttura architettonica. Il progetto approvato è infatti in continuità con l’intervento di restauro concluso l’anno scorso».
Inoltre, il Comune ha anche approvato la delibera che assegna all’associazione Orobicambiente, impegnata nella pulizia annuale delle Mura venete, la casermetta di porta Garibaldi, destinata a diventare la sede per i 33 volontari dell’associazione.