Presolana, ancora nulla di fatto per Claudio Ongaro: le ricerche proseguono
Dopo la terza giornata di lavoro senza esito, si è deciso di continuare per qualche giorno
Proseguiranno anche oggi, lunedì 9 ottobre, e nei prossimi giorni le ricerche di Claudio Ongaro, l’escursionista di Clusone di cui non si hanno notizie da giovedì. Al termine della giornata di ieri, infruttuosa come le precedenti, si è deciso di convocare un vertice al coordinamento delle ricerche e si è deciso di continuare ancora per qualche giorno.
Scomparso da giovedì 5
Ongaro, 40 anni, aveva detto sia alla moglie che ai colleghi delle Fonti Pineta che sarebbe andato a fare una delle sue tante escursioni sulla Presolana. La meta precisa non l’aveva indicato, ma ha lasciato l’auto al Passo della Presolana, dove è poi stata ritrovata. Ha incrociato degli escursionisti sul sentiero verso la zona dei Cassinelli, ma da lì in poi non ci sono state altre segnalazioni. Da quella zona sono numerosi gli itinerari che si dipartono.
Area vasta da coprire
Le ricerche devono coprire un’area molto vasta, cosa che complica le perlustrazioni, nonostante l’uso di elicotteri, droni e il grande numero di persone coinvolte. Sul campo decine di tecnici tra Soccorso alpino, vigili del fuoco di Bergamo e di Clusone, gruppi di Protezione civile, il Corpo volontari Presolana, le squadre cinofile dell’Ana di Fiorano e dall’Associazione nazionale carabinieri. Si pensa che il telefono dell’escursionista sia scarico o rotto, perché non sono stati intercettati segnali telefonici.