Il punto sul calcio femminile Coppa Italia amara per le nostre
Si ferma agli ottavi di finale il cammino delle bergamasche in Coppa Italia. L’Orobica perde 3-1 in casa della Roma, formazione militante in Serie A, mentre l’AtalantaMozzanica subisce la rimonta nelle fasi conclusive del match e capitola a Roma, ma contro la Roma che attualmente è la terza forza del campionato cadetto.
Brutta eliminazione per l’AtalantaMozzanica. Fa molto male l’uscita di scena della formazione allenata da Michele Ardito perché avviene contro un’avversaria di Serie B e perché arriva nei minuti conclusivi. Nonostante il miniturnover operato dal tecnico delle bergamasche, le nerazzurre passano in vantaggio alla mezz'ora con un tiro di Pellegrinelli deviato da Romanzi. Prima dello 0-1, le nerazzurre erano andate vicine al gol con Stracchi, ma Guidi aveva fatto buona guardia. La reazione capitolina arriva prima della conclusione della prima frazione di gioco con l’appena entrata Felgendreher che supera Salvi, ma trova il recupero di Jordan a evitare il pareggio. Nella ripresa però, dopo un miracolo di Guidi su Colombo, la Roma preme sull’acceleratore e al 33’ trova l’1-1 con il calcio di rigore trasformato da Ietto e concesso per fallo di Salvi su Landa, con quest’ultima che invece è protagonista del 2-1 al 93’ che qualifica la Roma ai quarti di finale. A nulla è valso il debutto di Patrizia Caccamo, entrata nella ripresa, arrivata solo qualche giorno fa dalla Fiorentina e che andrà a infoltire il pacchetto offensivo insieme a Maegan Kelly, statunitense con passaporto canadese, ufficializzata la scorsa settimana in attesa del debutto ufficiale.
Orobica al tappeto. Dura solo qualche minuto il sogno qualificazione per l’Orobica. La formazione allenata da Marianna Marini passa infatti in vantaggio al 13’ con il gol di Czeckza, ma un giro di lancette più tardi arriva già l’1-1 della Roma con la sfortunata autorete di Brasi. L’Orobica mantiene comunque il pallino del gioco, ma le capitoline sfruttano un’altra distrazione delle padrone di casa lasciando alla bergamasca Serturini l’occasione per superare Bettineschi e insaccare l’1-2 al 29’. Nella ripresa Poeta e compagne insistono e provano a premere andando al tiro due volte con Cristina Merli, ma la Roma fa buona guardia e tenta qualche azione di rimessa. Luana Merli, di testa, va vicina al 2-2, ma nel finale la Roma chiude i giochi con Bernauer che sfrutta un altro errore del pacchetto arretrato casalingo e sigla il definitivo 1-3. Sabato nuovamente campionato in casa della Fiorentina (ore 17.30).
Roma-AtalantaMozzanica 2-1
Roma (4-3-3): Guidi; Sclavo, Checchi (28’st Cortelli), Silvi, Romanzi, Visentin (13’st Landa), Dir, Pisani; Filippi, Conte (21’pt Felgendreher), Ietto. All. Colantuoni. A disposizione: Antonelli, S. Boldrini, Domi, Polverino.
Atalanta (4-3-3): Salvi; Mandelli, Piacezzi, Vitale, Jordan; Scarpellini, Fusar Poli (13’st Caccamo), Re; Pellegrinelli, Stracchi, Colombo. All. Ardito. A disposizione: Lemey, Lazzari, Magni, Martani, Zanoli.
Arbitro: Eugenio Scarpa di Collegno.
Reti: 30’pt Pellegrinelli (A); 35’st rig. Ietto (R), 48’st Landa (R).
Note: ammonite Mandelli (A), Silvi (R) e Sclavo (R).
Orobica-Roma 1-3
Orobica (4-3-1-2): Bettineschi; Vavassori, Parsani, Segalini, Brasi; Viscardi (1'st Foti), Poeta, Czeczka; Fodri; L. Meri, C. Merli. A disp. Lonni, G. Milesi, Barcella, Assoni, Madaschi, Zamboni. All. Marini.
Roma (4-3-3): Casaroli; Soffia, Lipman, Swaby (16'st Corrado), Bartoli; Ciccotti, Bernauer, Simonetti (30'st Coluccini); Pugnali, Zecca (8'st Piemonte), Serturini. A disp. Pipitone, Labate, Antonsdottir, Corelli. All. Bavagnoli.
Arbitro: Taricone di Perugia.
Reti: 13'pt Czeczka (O), 14'pt aut. Brasi (R), 29'pt Serturini (R), 44’st Bernauer (R).
Note: ammonita Serturini (R).