Qual è lo stipendio di una mamma (se fosse pagata per quello che fa)
Da quando nasciamo a quando decidiamo che siamo sufficientemente grandi per fare i ribelli (salvo poi mangiare ogni sera la sua pastasciutta migliore a discussione finita), dipendiamo in tutto e per tutto dalle sue cure. La casa in cui viviamo, anche nell'era post sessantottina della liberazione femminile, rimane ancora (per incapacità o disinteresse della figura paterna non ci è chiaro) il suo incontrastato regno.
La mamma. Colei che ci ha: nutrito, vestito, abbracciato e asciugato le lacrime, accompagnato a scuola e in piscina e a calcio, fatto la spesa per noi, pulito la casa, lavato le magliette e i pantaloncini, pagato a giusta scadenza le bollette e verificato i conti a fine mese, insegnato a scrivere e ricontrollato i compiti. Sempre lei. Senza ferie, giorni di malattia, a volte senza neanche potersi fare una doccia in santa pace per l'impossibilità di evitare che noi bussassimo alla porta e pronunciassimo la nostra parola passepartout preferita, quella che per anni ha placato ogni paura e risolto ogni enigma, pratico ed emotivo che fosse: «Mamma!».
Al di là dell'amore incondizionato che ciascuno di noi prova per la sua, di mamma, e al di là del fatto che domenica è la sua festa (ve l'abbiam detto con un po' di anticipo, fate in tempo a prenderle un regalo), tutte queste abilità che ha esercitato per anni equivalgono, di fatto, a quelle necessarie a far funzionare una piccola azienda. E per di più, senza gli straordinari pagati. È interessantissima allora, e anche molto dolce, l'infografica realizzata da Coffee Break Viking che vi riproponiamo qui. Intitolata Mamme a tempo pieno ed elaborata su un campione di 500 mamme provenienti da tutta Italia, l'indagine ha riguardato la loro quotidianità e tutte le azioni, e il tempo, e l'energia che dedicano alla famiglia e alla casa.
Dati alla mano, scrive Coffee Break Viking, «abbiamo osservato che l’età media delle mamme italiane si aggira intorno ai 39 anni, e la maggior parte di loro ha un figlio (46 percento); a seguire quelle con due figli (44 percento) e quelle con tre o più bambini (12 percento). Questi dati confermano il basso tasso di natalità nel nostro paese e l’innalzamento dell’età (intorno ai 30-35 anni) per il primo figlio. Ogni mamma impiega, in media, 105 ore a settimana per svolgere tutte le attività che abbiamo enumerato sopra e il suo stipendio, ipotizzando un’esperienza nei vari settori di circa 8 anni (data dall’età media dei figli delle mamme intervistate), dovrebbe essere di circa 3.950€ lordi al mese. Calcolando il totale in un anno, tredicesima inclusa, si arriva a ben 51.387,83€ lordi, pari a circa 32.500/33.500 euro netti, a seconda della regione e delle detrazioni».
Quasi 3mila euro di stipendio al mese. Ricordiamoci almeno di ringraziarle!