Ragazzina di 14 anni trovata morta all’ex Reggiani: è precipitata dal tetto
Ucraina, mancava da casa da mercoledì: i familiari - viveva a a Ponteranica con la nonna e uno zio - ne avevano denunciato la scomparsa. Ed è stato proprio lo zio, con un cugino, a trovare il cadavere

Come spesso segnalato negli ultimi mesi, all’ex Reggiani di via Legrenzi di Bergamo - oltre agli atti vandalici che hanno distrutto vetrate e porte - sono stati spesso avvistati gruppi di ragazzi che si arrampicano fino ai tetti, dove bevono e disegnano graffiti. Non si sa ancora se questo sia il caso, perché le indagini sono in corso: quel che è purtroppo certo è che ieri sera, giovedì 26 giugno, ai piedi della fabbrica è stata trovato il corpo senza vita di una 14enne di origini ucraine. Viveva a Ponteranica con la nonna e lo zio, che ne avevano denunciato la scomparsa il giorno prima.
Lividi compatibili con la caduta
Le indagini sono in corso: sembra che la 14enne avesse lividi sul corpo quando è stata ritrovata, il che potrebbe essere compatibile con una caduta dall’alto. L’ipotesi al momento prevalente sembra essere quella di un gesto volontario.
L’area in questione è da tempo sotto i riflettori per questioni di sicurezza, tra falò di senzatetto, incendi dolosi e incursioni di giovani appassionati di Urbex (l’esplorazione di luoghi fatiscenti) e Parkour. La giovane frequentava da tempo la fabbrica abbandonata: sono stati infatti i famigliari (lo zio, insieme a un cugino) a ritrovarla.
La segnalazione sui social
Sui social era stato diffuso un post con una sua fotografia: «Se qualcuno dovesse vederla, chiamate le forze dell’ordine». Purtroppo, però, quando la chiamata al numero unico delle emergenze è arrivata, era troppo tardi.
Pare che la ragazza dovesse sostenere l’esame di terza media, ma ovviamente non si è presentata.
I precedenti
Un graffitaro era stato al centro di un incidente simile a quello di ieri: nel settembre 2023 il quindicenne stava scalando un lucernario quando era caduto da un’altezza di nove metri ferendosi gravemente. Tante poi le segnalazioni di crolli e incendi.
Ma non sarebbe ora di radere al suolo questo ammasso di rottami decandenti e abbandonato da decenni e farne magari un bel parco pubblico alberato? Giusto per dare un pochino di ossigeno in più alla nostra città di cemento?
quindi è colpa del capannone se succedono certe cose
Segnalo anche un gruppo di giovani definiti maranza nel quartiere Finardi ..veramente strafottenti sono in 6/7 ....che naturalmente frequenteranno anche la ex reggiani visto che lungo la via Legrenzi numerosi ferri della recinzione sono mancanti o semplicemente appoggiati ...ma possibile che non ci sia un guardiano fisso ? Addebiterei anche le spese per gli interventi dei vv.ff
L area va interdetta ad ogni accesso... Le recinzioni le mettono in centro ma non dove serve
A questo punto penso che il comune dovrebbe nuovamente incontrare la proprietà e fare in modo da abbattere quella fabbrica. Gesto volontario o meno , non è degno di un paese civile che possano accadere cose di questo genere e affermare che Bergamo sia una città sicura. Sarebbe bellissimo se nascesse, in quello spazio , un polmone verde con dei " muri" dedicati ai graffitari , con la chiusura notturna .....uno spazio precluso alla gentaglia , dove nessuno possa farsi o fare del male .....COMUNE SVEGLIA!