Palosco

Ragazzini si arrampicano sul tetto della chiesetta, l'ira degli Alpini

La bravata ai danni della chiesa di San Fermo è stata ripresa dalle telecamere e il video inviato alle Forze dell'ordine

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Si arrampicano sul tetto della chiesetta di Palosco, e dopo qualcuno comincia anche a lanciare quelli che sembrano essere sassi.  È successo ieri pomeriggio, 23 marzo, nella chiesetta di San Fermo. Dura la reazione delle Penne nere che hanno inviato alle Forze dell'ordine le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza.

Bravata pericolosa

C'è tanta amarezza nella parole degli Alpini di Palosco dopo aver scoperto, visionando le immagini delle telecamere in funzione nell'area, la bravata di alcuni ragazzi che ieri pomeriggio hanno trattato la chiesetta di San Fermo alla stregua di un parco giochi.

"Se non si rispettano le cose sacre, non si ha nulla su cui basare la propria condotta".

Queste le prime parole delle Penne nere che hanno inviato alle Forze dell'ordine il video in questione dove si notato quattro ragazzini intenti ad arrampicarsi sulla chiesetta, raggiungendo anche il tetto, e a lanciare quelli che sembrerebbero a prima vista dei sassi contro la struttura da poco risistemata proprio grazie all'impegno degli Alpini.

"Il momento delle buone maniere è terminato"

"I nostri Veci hanno passato giorni interi presso il parco che accoglie la nostra sede per ristrutturare e tinteggiare le pareti esterne della chiesetta di San Fermo - hanno commentato dalla loro pagina Facebook - Questo è il rispetto che alcuni ragazzi hanno voluto dimostrare nei confronti del lavoro di chi mette tempo ed impegno nel conservare un bene che appartiene a tutti. È l'ennesimo episodio che viene ripreso dalle telecamere installate presso il parco. Abbiamo provato spesso a parlare con gli autori di questi gesti ma ora siamo convinti che il momento delle buone maniere sia terminato".

L'auspicio è che, grazie alle immagini della videosorveglianza, le Forze dell'ordine possano identificare e contattare i responsabili procedendo contro di loro secondo quanto previsto dalla normativa.

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