Rogo in cucina in un appartamento di Caravaggio, paura per un anziano
Le fiamme sono divampate domenica 12 febbraio, in mattinata, in via Baruffi, dove l'uomo vive da solo
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Se l’è vista davvero brutta, domenica, un 83enne che vive solo in via Ferruccio Baruffi a Caravaggio, C.M., che si ritrova la casa inagibile. L’anziano per fortuna sta bene ed è partito lunedì per un viaggio fissato proprio domenica: ha dovuto trascorrere una notte in albergo dopo lo scoppio del rogo perché la casa è inagibile. A raccontare la sua disavventura è stata la cugina.
«Le cause non sono chiare ma pare che a scatenare il pandemonio sia stato un cortocircuito partito dal forno a microonde, che peraltro lui non usa mai - ha spiegato -. Non ha saputo spiegare cosa possa essere successo ma si è spaventato molto. La cucina è tutta da rifare, il calore ha fatto sollevare persino le piastrelle del pavimento».
A dare l'allarme è stato un vicino
C.M. era in casa quando è divampato l’incendio, ma ha capito quello che stava succedendo troppo tardi.
«Si trovava in salotto e poiché sente poco non si è accorto di nulla finché non ha visto il fumo che proveniva dalla cucina - ha continuato desolata la donna -. L’incendio ormai era scoppiato e lui ha cercato di spegnerlo con una scopa, ma ha preso fuoco anche quella. Per fortuna il vicino che abita di fronte ha visto le fiamme e ha avvisato il caposcala. Insieme si sono precipitati da lui e in qualche modo si sono fatti aprire la porta: mio cugino si è presentato coperto di fuliggine, tutto nero...».
Immediata la chiamata ai pompieri e sul posto si è portata una squadra dei Vigili del fuoco di Treviglio, che ha domato l’incendio con gli schiumogeni.
«Sono intervenuti anche i sanitari che lo hanno trasportato al Pronto soccorso per via del rischio di intossicazione, ma per fortuna nulla di grave - ha concluso - Ha un carattere forte, si è ripreso subito. Sono l’unica parente che gli è rimasta in città e quindi veniva da me a mangiare ogni tanto. Adesso siamo in attesa del perito e poi bisognerà intervenire per rendere di nuovo la casa abitabile».