Salvini a Osio Sopra parla della Bergamo-Treviglio: «I signori del "no" non aiutano il Paese»
Il ministro delle Infrastrutture ha in realtà citato diverse opere in via di realizzazione in provincia e ha anche parlato delle amministrative del 2024
Circa duecento persone hanno accolto ieri (sabato 15 luglio), a Osio Sopra, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, nonché leader nazionale del Carroccio, Matteo Salvini, che è intervenuto alla Festa della Lega della sezione di Dalmine.
Arrivo alle 20, con un'oretta circa di ritardo rispetto al programma, prima di tutto Salvini ha voluto salutare e ringraziare i volontari. Si è poi seduto al tavolo con alcuni giovani della Lega in Bergamasca e ha condiviso con loro un KebaBg, specialità della serata made in Osio Sopra.
Finalmente, il ministro è infine salito sul palco. Al suo fianco, i deputati Riccardo Molinari e Fabrizio Cecchetti, la deputata bergamasca Rebecca Frassini, il sindaco di Dalmine Francesco Bramani, la parlamentare europea Silvia Sardone e l'assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi. Presenti anche la senatrice e sindaco di Misano Daisy Pirovano e il parlamentare europeo bergamasco Marco Zanni.
Proprio le infrastrutture sono state, ovviamente, al centro del discorso di Salvini, che ha sapientemente evitato di toccare i nodi più critici e ha elencato le tante opere in via di realizzazione nella nostra provincia, in primis la riprogettazione dei caselli autostradali di Dalmine e Bergamo, ma anche la criticatissima autostrada Bergamo-Treviglio.
Infine, Salvini ha anche toccato il tema delle elezioni amministrative del 2024, quando si eleggerà pure il futuro sindaco di Bergamo. Il leader del Carroccio, pur non esponendosi, non ha negato che «uomini e donne li abbiamo nella Lega». Ma l'impressione è che la scelta del nome sia ancora lontana nel centrodestra. Staremo a vedere.