Dea, il punto con l’Inter aggancia il Milan

SECONDO TEMPO
93′ – L’arbitro fischia la fine, giocatori esausti. Una partita combattutissima, ma senza gol. Nell’Atalanta un’altra grande prestazione di Ilicic, a tratti incontenibile, mentre Gollini ha salvato la porta con due bellissime parate su Icardi e Nainggolan. Un risultato giusto per quanto si è visto sul terreno di gioco e utile per entrambe le squadre: i nerazzurri di Spalletti consolidano il terzo posto portandosi a +5 sul Milan, a sua volta raggiunto proprio dall’Atalanta (in svantaggio con i rossoneri negli scontri diretti).
90′ – Le squadre hanno dato tutto: tre minuti di recupero.
84′ – L’Inter attacca a testa bassa. Incornata di Icardi sul primo palo su corner, Gollini battuto ma sulla linea c’è il solito Castagne.
81′ – Esce Ilicic sostituito da Pessina.
76′ – Keita sostituisce Politano nell’Inter.
73′ – Entra Barrow al posto di Pasalic.
71′ – Fiammata dell’Inter: Politano-Vecino-Nainggolan e grande intervento del portiere dell’Atalanta che chiude lo specchio in uscita. Seconda prodezza del portiere dell’Atalanta.
66′ – Borja Valero sostituisce Gagliardini.
64′ – L’Atalanta sta giocando meglio dell’Inter ma fa fatica ad avvicinarsi alla porta.
62′ – Ammonito Mancini per fallo su Asamoah.
60′ – Palomino infortunato, al suo posto entra Masiello.
48′ – Grande occasione dell’Atalanta: Gagliardini si addormenta sul pallone, Pasalic glielo sfila e lancia Ilicic che mette un cross teso. Gomez in spaccata riesce solo a sfiorare il pallone a porta completamente vuota.
46′ – Nessun cambio all’inizio delle ripresa. Le squadre sono rientrate in campo.
PRIMO TEMPO
46′ – Il primo tempo finisce sullo 0-0, partita equilibrata giocata con grande intensità dalle due squadre.
43′ – Palomino blocca con maestria un’azione orchestrata dell’Inter che mette Politano in condizione di far male. Destro a botta sicura e il difensore argentino evita il peggio con una chiusura in scivolata da campione. Poi Politano ci riprova col sinistro ma Gollini blocca.
40′ – L’Atalanta costruisce una bella azione con un cross basso di Gomez, Castagne rimette al centro e Skriniar libera in calcio d’angolo.
36′ – Fasi di gioco un po’ confuse, ma adesso è l’Atalanta che fa la partita con l’Inter che attende e riparte.
30′ – Clamorosa occasione sprecata da Icardi: cerca di superare Gollini da due passi con un colpo sotto, ma il portiere atalantino riesce a bloccare la palla.
25′ – Ilicic semina il panico tra i difensori dell’Inter: interviene Miranda a sbrogliare la matassa, ma lo sloveno è incontenibile.
20′ – Infortunato Brozovic costretto a lasciare il campo a Nainggolan.
17′ – Giocata di Ilicic. Lo sloveno spacca il campo in due, si presenta al limite e lascia partire un gran sinistro respinto da Miranda.
15′ – Primi minuti intensissimi con qualche apprensione per l’Atalanta che ora sta ritrovano il suo gioco.
10′ – Prima occasione per l’Atalanta: Ilicic al tiro da dentro l’area, murato da Skriniar.
8′ – Grande giocata di Vecino che tenta un pallonetto vedendo Gollini fuori dai pali. Bravo il portiere ad arretrare e spedire la palla sopra la traversa.
7′ – Djimsiti in spaccata mette in corner. L’Atalanta, aggredita, non riesce a imporre il suo gioco.
5′ – Inter in pressione, aggressiva la squadra di Spalletti, l’Atalanta si difende con qualche affanno.
2′ – Gol dell’Inter annullato a Vecino per fuori gioco di D’Ambrosio. Subito grande ritmo.
2′ – Giallo a Freuler che ritarda l’esecuzione del corner mettendo un secondo pallone sul terreno di gioco.
1′ – Iniziata la partita.
Prima del fischio d’inizio un minuto di raccoglimento per ricordare il terremoto de L’Aquila.
FORMAZIONI UFFICIALI
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Asamoah; Gagliardini, Brozovic; Politano, Vecino, Perisic; Icardi. All.: Spalletti.
In panchina: Padelli, Ranocchia, Cedric, Dalbert, Borja Valero, Joao Mario, Candreva, Nainggolan, Keita.
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Mancini, Djimsiti, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler, Castagne; Pasalic; Ilicic, Gomez. All.: Gasperini.
In panchina: Berisha, Rossi, Masiello, Reca, Gosens, Piccoli, Pessina, Ibanez, Kulusevski, Barrow.
[Un salviettone dell’Atalanta esposto sui terrazzi di Brooklyn in vista della sfida Champions con l’Inter]
Una partita da Champions. L’Atalanta delle meraviglie scende in campo alle 18 contro l’Inter che ritrova Mauro Icardi a San Siro dopo due mesi di auto sospensione. Alla Dea manca Zapata, squalificato, ma mister Gasp non ne fa un dramma: «Giocheremo in undici e qualche soluzione alternativa c’è». Logica avrebbe voluto l’inserimento di Barrow, ma nelle ultime ore si era fatta concreta e poi è stata confermata l’opzione Pašalić, che darà ancora più mobilità al tridente offensivo. Negli ultimi anni quelle tra Inter e Atalanta sono state sempre partite importanti. Nella gara di andata, il 4 a 1 dell’Atalanta aveva frenato un’Inter lanciatissina, reduce da sette vittorie consecutive, spalancando le ambizioni europee dei nerazzurri orobici. Fra le due squadre ci sono appena cinque punti di distacco e se la Dea riuscirà a realizzare una nuova impresa si insedierà al quarto posto, superando in classifica il Milan, sconfitto sabato sera dalla Juve. L’Inter avrà sessantamila tifosi a spingerla sugli spalti del Meazza, i bergamaschi saranno 2700 nel settore ospiti, più molti altri sparsi in diversi settori dello stadio.