l'odg a palazzo frizzoni

Secondo lockdown, la proposta della Lega: «Si riattivi il bando per le spese inderogabili»

Il consigliere comunale leghista Alberto Ribolla: «Necessario un nuovo intervento del Comune per sostenere i commercianti»

Secondo lockdown, la proposta della Lega: «Si riattivi il bando per le spese inderogabili»
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«Il bando Rinascimento per le spese inderogabili sia riaperto per i commercianti colpiti dal secondo lockdown». Ad avanzare la proposta è la Lega, che ha presentato a Palazzo Frizzoni un ordine del giorno in cui evidenzia come questa possa essere una misura concreta di sostegno alle categorie economiche penalizzate dalla serrata. «È nuovamente necessario un impegno da parte dell’Amministrazione Comunale – sottolinea il consigliere comunale leghista Alberto Ribolla -. Il bando spese inderogabili prevedeva un contributo a fondo perduto fino a 1.500 euro per coprire i costi fissi degli esercizi commerciali durante il lockdown quali costi di locazione, bollette di gas, luce e acqua, imposte, tasse, canoni di manutenzione, spese condominiali, assicurazioni, servizi e quote associative».

Il programma Rinascimento Bergamo era stato promosso nell’ambito del fondo di mutuo soccorso grazie alla collaborazione tra Comune di Bergamo, Intesa Sanpaolo e Cesvi; dopo quello per le spese inderogabili, erano stati attivati anche i bandi Michelangelo e Raffaello per sostenere il rilancio delle attività. «Da incontri tra i consiglieri comunali e Cesvi – conclude Ribolla -, si è appreso che ci sarebbero ancora ingenti fondi a disposizione per queste misure, tantoché dapprima è stato attivato un nuovo bando per le realtà associative e, in seguito, ne sarà attivato uno in favore dei liberi professionisti. Per queste ragioni come gruppo Lega invitiamo l’Amministrazione ad attivare un secondo bando per le spese inderogabili».

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